Il consigliere regionale Zamperini: “La riapertura dell’alzaia dell’Adda e la riattivazione del punto di ristoro sono una priorità per il benessere della comunità e la sicurezza di chi frequenta la zona”
Le firme raccolte a sostegno della riapertura dello “Stallazzo”, il ristoro chiuso a seguito della frana sull’alzaia dell’Adda a Paderno, sono state consegnate oggi al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e all’assessore Gianluca Comazzi. A portarle Luigi Gasparini, presidente, e i membri della Cooperativa sociale “Solleva”, che gestisce il punto di ristoro. Si tratta di 2.963 firme digitali e di un migliaio di firme cartacee.
“Le adesioni raccolte per la riapertura del Ristoro Stallazzo, che superano le 4.000 in totale, sono il risultato dell’impegno della Cooperativa e del grande sostegno della comunità,” dichiara il consigliere regionale lecchese Giacomo Zamperini, presente alla consegna delle firme. “Queste firme testimoniano quanto questo luogo sia fondamentale per la coesione sociale e per la sicurezza del territorio. Lo “Stallazzo” è un punto di riferimento non soltanto sotto l’aspetto territoriale ma anche sociale, grazie alle attività promosse. La sua chiusura non ha rappresentato soltanto una difficoltà economica per questa realtà, ma ha interrotto anche un importante spazio di inclusione sociale e di presidio lungo il fiume Adda. La riapertura dell’alzaia e la riattivazione del punto di ristoro sono quindi una priorità per il benessere della comunità e la sicurezza di chi frequenta la zona”.
La chiusura del ristoro ha rappresentato un grave danno per il territorio. La cooperativa sociale Solleva, che ne gestiva il funzionamento, ha dovuto sospendere l’attività dal 2 dicembre 2024 a causa della frana che, lo scorso maggio, aveva interrotto il percorso pedonale all’altezza di Cornate d’Adda, riducendo drasticamente l’afflusso di visitatori. In risposta, le Province di Lecco e di Monza, attraverso i fondi incassati dalle concessioni idroelettriche, hanno stanziato a dicembre 1,5 milioni di euro per il ripristino dell’area colpita dalla frana e per la riapertura di uno dei percorsi pedonali più frequentati della regione.
“Lo Stallazzo - osserva sempre Zamperini - è un tesoro anche dal punto di vista dello sviluppo turistico. Per questo motivo, insieme al collega Jacopo Dozio, ci attiveremo con l’assessore regionale al Turismo, Barbara Mazzali, per esplorare opportunità di intervento e per rilanciare il turismo in quest’area, che ha ancora molto da offrire”.
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