Marzo è per tradizione il mese dedicato alle donne e proprio tre donne saranno le protagoniste dell’appuntamento odierno incluso nella rassegna “Non solo 8 marzo” proposta a Mandello Lario dall’assessorato alle Pari opportunità.
Per l’occasione l’iniziativa “Autori in biblioteca” si trasferisce nella galleria d’arte “Square Art Center / Lake Como” in via Volta 1, dove alle ore 18 (ingresso libero) sarà possibile incontrare Maddalena Bertelé, Patrizia Esposito e Ferruccia Spandri, protagoniste di tre storie al femminile e autrici rispettivamente di “Vera a metà”, “Aspettando l’estate d’inverno” e “Il cuore non ha le rughe”.
Maddalena Bertelè è nata a Cantù nel 1977. Si è dedicata alla pittura e al restauro pittorico partecipando a mostre collettive e personali e spaziando dal figurativo al concettuale, dalla tela alla carta filata. “Vera a metà” è la sua prima opera letteraria. Il romanzo narra di una parte della vita di Vera. Non si trova tutto quello che le è accaduto da quando è nata, non ci sono date e neppure tutte le persone che lei ha incontrato. Vi è soltanto una parte della sua esistenza, quella contrassegnata da disturbi e disordini alimentari. E’ comunque una storia a lieto fine che ci insegna che guarire si può e si deve.
Patrizia Esposito è nata a Milano nel ‘75. Ha conseguito il titolo di avvocato e esercitato la professione per diversi anni. Attualmente lavora nella pubblica amministrazione presso l’ufficio di un ente locale. Nel giugno 2022 alcune sue poesie sono state selezionate per essere pubblicate nell’antologia poetica “M’illumino d’immenso” e a dicembre dello stesso anno ha pubblicato “Nina tra i castagni”.
“Aspettando l’estate d’inverno” è il suo secondo romanzo, una storia di verità taciute, di scoperte, di legami familiari e di cambiamenti interiori e storici. Sara è la protagonista, una ragazza che vive in un convento gestito da tre suore dove lavora la nonna. Un madre pressoché assente, che si allontana da casa alimentando nella figlia un senso di sconforto e abbandono che la destabilizzano. Ma dietro questi allontanamenti si cela un segreto doloroso, da cui la nonna prova a proteggere Sara.
Ferruccia Spandri è originaria di Lecco. Mamma di quattro figli, insegnante per tanti anni in una scuola alberghiera, è nonna di otto nipoti. “Il cuore non ha le rughe” è un romanzo autobiografico che tratta temi forti che l’autrice ha vissuto durante alcuni anni di matrimonio quali violenze fisiche e verbali. Gelosia, passione, sofferenza, ma anche speranza sono i sentimenti prevalenti nel libro. La scrittura è semplice, scorrevole, ma anche cruda e intensa.
Tre donne, dunque, racconteranno oggi altrettante storie al femminile per aiutare a capire e a capirsi, per risollevarsi e affrontare la vita nuovamente con serenità.
Un ringraziamento particolare va a Emiliana Longoni per l’ospitalità presso lo “Square Art Center”.
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