Mandello Lario. Al “Sacro Cuore” il presepe pasquale e un invito agli adulti a rileggere la propria vita

(C.Bott.) Illustrare alle nuove generazioni in modo efficace e facilmente comprensibile il contesto biblico di questo tempo di Quaresima che prepara alla Pasqua di risurrezione. E inoltre sollecitare gli adulti a rileggere la propria vita attraverso gli spunti di meditazione proposti.

Nasce da queste considerazioni e si pone questi obiettivi il presepe pasquale allestito nella chiesa del Sacro Cuore a Mandello Lario. Per tutti un invito: cercare un posto in questo viaggio guardando con gli occhi del cuore le scene rappresentate.

Il presepe è allestito sotto l’altare di San Giuseppe, nella navata di destra della parrocchiale, dove tradizionalmente trova posto il presepe natalizio. Raffigura le più significative scene della Passione di Cristo fino all’ascesa al Calvario e alla crocifissione e su una serie di pannelli riporta il senso e il valore di determinati verbi. Tra gli altri scegliere, vedere, chinarsi, accogliere e abbandonarsi. Poi ascoltare, amare, affidarsi.

Le strade del presepe sono tracciate con piccoli sassi di diversi colori, ognuno con un diverso significato. I sassi bianchi indicano la purezza e il candore del battesimo, quelli grigi la quotidianità fatta di gioia, di tristezza, di momenti sereni e di altri più complicati. Ci sono poi i sassi dorati e nella Bibbia il giallo dorato rappresenta l’amore e la sapienza divina che si comunica agli uomini. E i sassi blu, che inducono all’esperienza meditativa e rappresentano la mediazione tra terra e cielo. Il blu rappresenta anche il legame materno e tradizionalmente questo colore richiama all’eternità di Dio.