Mandello. “Casa Comune” e le fermate dei treni soppresse: “La politica locale batta un colpo”

Dal gruppo politico e consiliare di “Casa Comune per Mandello democratica” riceviamo e pubblichiamo:

Si è aperta giustamente la discussione intorno all’ennesimo sfregio perpetrato da Trenord verso i cittadini pendolari. Lo stop alla fermata di Mandello, da martedì prossimo fino al 14 giugno, mai comunicato al territorio, si aggiunge ai tanti disservizi già presenti e anticipa il delirio stradale che vedremo ulteriormente quest’estate con le navette bus al posto del servizio ferroviario.

Sarebbe fondamentale, però, che il sindaco di Mandello, magari alleandosi con gli altri sindaci della sponda orientale, si muovesse con forti e formali atti di protesta, anziché limitarsi a prendere atto della gravissima situazione.

E’ venuto il momento di mettere in campo iniziative collegiali e di fare massa critica su Trenord e Regione. Ci sarà pure uno straccio di strategia da parte dell’Amministrazione di Mandello?

Certo le alleanze non si improvvisano e bisognerebbe aver coltivato buoni rapporti tra sindaci limitrofi… Ma non si possono lasciare soli i cittadini e le famiglie, già duramente colpiti da tanti disagi. La politica locale batta un colpo. E soprattutto agisca.

Il gruppo politico e consiliare di “Casa Comune”