28 marzo 2025

“L’arte di parlare dell’arte”, sabato 29 marzo a Bellano “Il bello dell’Orrido” ospita Flavio Caroli

La rassegna “Il bello dell’Orrido”, promossa dal Comune di Bellano, prosegue l’esplorazione del concetto di “sublime” introdotto nelle edizioni precedenti intrecciando il suo calendario con il percorso del progetto “Bellano arte e cultura”, che quest’anno si amplia dotandosi di nuovi spazi museali. Da primavera a fine anno le interviste di Armando Besio, ideatore e curatore della rassegna fin dalla prima edizione nel 2019, tornano ad animare il cinema di Bellano con sette incontri uniti dal fil rouge “Intelligenze naturali”, con la proposta di una riflessione critica sulla contrapposizione tra umano e artificiale.

Nei primi tre incontri Flavio Caroli, Vivian Lamarque e Massimo Castoldi porteranno sul palco esperienze e conoscenze radicate nella creatività, nella sensibilità e nella profondità dell’arte, come antidoto e risposta alle artificialità del presente.

Sabato 29 marzo Flavio Caroli racconterà e si racconterà: una lunga carriera accademica e divulgativa e un’approfondita conoscenza del mondo dell’arte, che riesce a trasmettere in modo chiaro e coinvolgente anche al grande pubblico, lo hanno reso uno tra i più noti critici dell’arte in Italia.

Ravennate di nascita e milanese d’adozione, ha dedicato i suoi studi in particolare all’analisi dei modelli introspettivi nell’arte occidentale, affiancando alla sua attività di ricerca scientifica un’inconfondibile capacità divulgativa, testimoniata anche dalle numerose presenze televisive in programmi culturali e divulgativi come “Che tempo che fa” condotto da Fabio Fazio.

Per anni responsabile scientifico delle attività espositive di Palazzo reale a Milano, ha curato numerose mostre dedicate in particolare all’arte lombarda, al futurismo e alla fisiognomica. 

In questo incontro particolare attenzione verrà data al suo ultimo testo - “L’altra storia dell’arte. I vinti vincitori” (Rizzoli) - dedicato al racconto di artisti controversi, dimenticati o misconosciuti che, pur rimanendo ai margini della linea tradizionale, hanno lasciato un’impronta indelebile del loro passaggio, influenzando e indirizzando profondamente la disciplina artistica. Tra questi spiccano Lorenzo Lotto, autore del dipinto dal quale è tratto il particolare in copertina, Giuseppe Maria Crespi e Filippo De Pisis.

L’appuntamento è dunque per domani alle 18 al cinema di Bellano. Ingresso gratuito e libero a tutti.

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