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Gian Mario Fragomeli |
“Il 17 gennaio ho incontrato sei imprenditori di Lierna dopo essere stato chiamato e coinvolto in un problema che li riguardava e senza aver mai conosciuto prima nessuno di loro. Tre giorni dopo ho ricevuto dagli stessi una lettera in cui mi si chiedeva espressamente di attuare opportune e sollecite azioni presso la Regione Lombardia. Nel sottopasso ferroviario di Lierna i camion di 4 metri di altezza non passano più e le piccole e medie aziende sono in sofferenza. Perciò ribadisco: la Regione, che ha messo almeno 140mila euro in quel lavoro di rifacimento, intervenga e predisponga un tavolo per risolvere la situazione”. A dirlo è Gian Mario Fragomeli.
“Dov’è stato l’errore? - afferma il consigliere regionale del Pd - Probabilmente nel fatto che l’abbassamento di qualche decina di centimetri ha provocato come conseguenza che i camion non passano più e strisciano o, peggio ancora, picchiano i cassoni contro la parte alta del sottopasso. Quindi doveva esserci qualche centimetro di agio. La Regione mi ha risposto, dopo 20 giorni e un ulteriore sollecito, ma senza dare soluzioni, anzi abbandonando le imprese e non mettendo in cantiere nessuna convocazione. Sono sbalordito che di fronte alla richiesta di aiuto di imprese in contesti ambientali difficili, piccole o grandi che siano, non si trovi nemmeno il tempo di convocarle e di cercare insieme a tutte le istituzioni una via di uscita”.
Fragomeli aggiunge: “Quindi niente cambia: i camion non passano più nel tombotto di Lierna, dopo che la Regione ci ha speso soldi non per risolvere un problema ma di fatto per crearlo. Io conoscevo un’altra modalità di lavorare dell’assessore Guido Guidesi che spero, dopo questa fase di smarrimento, possa tornare presto a essere concreta e risolutiva, anche a seguito di mie ulteriori richieste”.
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