C’era anche l’Istituto “Santa Giovanna Antida” di Mandello Lario ieri in preghiera nella Basilica vaticana di San Pietro, dove durante la messa celebrata da monsignor Rino Fisichella in 23 (due dal Brasile, sei dalla Colombia, uno dalla Francia, tre dall’Italia, tre dal Messico, due dalla Polonia, tre dalla Spagna, altrettanti dagli Stati Uniti) hanno ricevuto l’ordine sacro del diaconato.
L’istituto scolastico mandellese dal 21 al 23 febbraio si è recato infatti in pellegrinaggio a Roma. L’assenza di papa Francesco, da giorni ricoverato al “Gemelli”, ha reso se possibile ancor più coeso nella preghiera il gruppo di pellegrini della “Santa Giovanna Antida”.
Bambini, insegnanti e genitori hanno trascorso tre giorni intensi ed emotivamente coinvolgenti. Tutti insieme, intercalando preghiere e salmi, hanno varcato la porta santa e recitato in Basilica la professione di fede davanti all’altare di San Pietro, mentre al Colosseo sono state ripercorse le origini della grandiosità romana. I pellegrini hanno poi fatto loro il messaggio di monsignor Fisichella: perdonare vuol dire preparare per il futuro una casa accogliente.
“I tre giorni vissuti nella capitale - è il commento di chi ha preso parte al pellegrinaggio - sono stati un forte momento di Chiesa e di comunione che va oltre le mura scolastiche. Tutti noi siamo stati chiamati a diffondere il buon profumo dell’amicizia”.
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