E’ stato altresì avviato l’iter per ottenere tutte le autorizzazioni necessarie. Il sindaco: “La sua posizione strategica farà di Mandello un polo di eccellenza per il canottaggio e le discipline acquatiche”
L’amministrazione comunale di Mandello Lario, con delibera di Giunta del 17 febbraio scorso, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del nuovo centro remiero, ritenuto di particolare rilevanza per lo sviluppo dello sport e la valorizzazione del territorio.
Si tratta di uno studio preliminare che definisce le caratteristiche principali dell’opera, i costi stimati, la localizzazione e le soluzioni tecniche più adeguate, passaggio necessario per accedere ai finanziamenti e procedere con le fasi successive della progettazione.
Il nuovo centro sarà costruito su un’area di proprietà comunale, adiacente all’attuale sede della Canottieri Moto Guzzi, società fondata nel 1929, che ha portato il nome di Mandello in tutto il mondo grazie ai suoi numerosi successi sportivi.
L’intervento prevede la realizzazione di una palestra di allenamento dotata di accessori e attrezzature specifiche per gli atleti, una vasca voga per esercitazioni tecniche indoor e attività di adaptive rowing, spogliatoi moderni per atleti e allenatori, un’area dedicata ai sub, infermeria e locali di servizio, area bar/ristorazione con annessa sala utilizzabile anche per eventi e un parcheggio per auto e moto sulla copertura dell’edificio.
La Regione Lombardia ha riconosciuto l’importanza strategica del progetto e ha sottoscritto con il Comune di Mandello un Accordo locale semplificato, impegnandosi a cofinanziare l’opera. Il finanziamento totale sarà di 1.995.000 euro, suddiviso equamente tra Regione e Comune, ciascuno con un contributo di 997.750 euro.
Il progetto ha ricevuto ampio sostegno istituzionale, con il supporto della Federazione italiana canottaggio, che ha condiviso l’importanza di mantenere e sviluppare l’attività remiera a Mandello, ritenendo che tale progetto potrà ulteriormente sviluppare il livello del canottaggio nell’area e potrà diventare un punto di riferimento a livello nazionale.
Sulla stessa lunghezza la Provincia di Lecco, che ha confermato il proprio interesse a partecipare all’attuazione del progetto e alla stipula di appositi accordi (senza oneri o impegni economici) per l’utilizzo del nuovo centro remiero per le attività e i servizi istituzionali erogati dallo stesso ente, e la Comunità montana del Lario orientale Valle San Martino, che ha sottolineato la centralità della nuova sede per i comuni della sponda orientale del Lago.
“Questo progetto - afferma il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli - è una grande opportunità per l’intero territorio. Il nuovo centro remiero non solo sarà un punto di riferimento per lo sport, ma contribuirà allo sviluppo locale, migliorando l’offerta di impiantistica sportiva a livello regionale, in particolare sul ramo lecchese del Lario”.
“Grazie al supporto della Regione Lombardia e delle istituzioni locali - aggiunge - potremo realizzare un’infrastruttura moderna e all’avanguardia, capace di potenziare la qualità dei servizi offerti ai cittadini e aumentare la disponibilità di centri di eccellenza per la pratica sportiva. La sua posizione strategica farà di Mandello un polo di eccellenza per il canottaggio e le discipline acquatiche, consolidandone il ruolo sulla scena sportiva nazionale e internazionale”.
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