Il 26 gennaio, anniversario della storica battaglia di Nikolajewka, è stata commemorata la Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli alpini. Il drammatico episodio del 1943 è divenuto un simbolo del valore e dello spirito di sacrificio delle penne nere. Gli alpini, dopo strenui combattimenti, guidati dal generale Reverberi aprirono la strada ai reparti in ritirata rompendo l’accerchiamento dell’Armata rossa. Non una battaglia per la vittoria, ma una battaglia per poter tornare a casa.
E’ in ricordo dei valori alla base di questi sacrifici - il dovere, l’altruismo, la solidarietà, il senso della patria - che la sezione Ana “Alto Lario” allestirà presso l’Auditorium “Ghisla” di Colico dal 4 al 9 marzo una mostra destinata alla popolazione e agli studenti degli istituti scolastici del territorio.
La mostra, dal titolo “La campagna italiana di Russia - Il valore della memoria”, percorre i momenti più salienti e dolorosi del tragico evento bellico: la partenza, il fronte, la ritirata e la prigionia, per soffermarsi sugli interventi di solidarietà della Protezione civile.
“Un percorso che vuole evidenziare la sofferenza delle guerre e l’impegno concreto dell’Associazione nazionale alpini ad assistere e accogliere le popolazioni che soffrono - sottolinea il presidente della sezione Ana “Alto Lario”, Stefano Foschini - Valori ereditati e consolidati che si traducono nella frase "ricordare i morti aiutando i vivi". E’ all’insegna di questo motto che l’Associazione nazionale alpini promuove interventi di solidarietà e aiuto alle popolazioni sofferenti, specie attraverso l’attività della Protezione civile, nel corso di tutte le piccole e grandi emergenze che interessano il Paese”.
La mostra colichese sarà aperta alla popolazione martedì 4 marzo (ore 14-19) e nei giorni di sabato 8 (ore 9-12,30, 14-19) e domenica 9 (9-12,30), mentre sarà su prenotazione per gli studenti degli istituti scolastici da mercoledì 5 a venerdì 7 marzo.
Nessun commento:
Posta un commento