Resta invariato il programma del corteo, ma a Mandello il falò non sarà alla darsena Falck bensì nei pressi della foce del fiume Meria
Il rogo del "ginèe" dello scorso anno a Mandello Lario.
Le previsioni meteorologiche annunciano pioggia sul Lario a partire dal pomeriggio odierno, oltre che per quasi tutta la giornata di domani, e così a Mandello Lario il tradizionale appuntamento con il “ginèe” dell’ultimo giorno di gennaio slitta a domenica sera.
Resta invariato il programma per quanto riguarda il corteo che - partendo dal sagrato della chiesa parrocchiale del Sacro Cuore - toccherà via San Giovanni Bosco, Palanzo, via Parini, via Battisti, via Nazario Sauro, nuovamente piazza Sacro Cuore, via don Gnocchi, via Oliveti, via Risorgimento, via Manzoni, via Beata Vergine del Fiume, via Maestri Comacini e i giardini pubblici. Il “ginèe”, però, contrariamente a quanto inizialmente previsto non verrà bruciato sulla spiaggia della darsena Falck bensì nei pressi della foce del fiume Meria, come già lo scorso anno,
Il ritrovo al “Sacro Cuore” resta fissato per le 20.15, la partenza del corteo alle 20.30.
Un'immagine dell'edizione 2024 del "ginèe" di Olcio.
“Ginèe” rinviato a domenica 2 febbraio anche a Olcio, dove peraltro già ieri sera grandi e piccoli hanno portato in corteo per le vie della frazione il fantoccio simboleggiante appunto gennaio. L’appuntamento con il falò, dunque, non è più per questa sera ma, come detto, per domenica alle 20.30 al parco della stazione, con vin brulé e thè caldo per tutti.
Sempre a domenica, come già annunciato ieri, è rinviato anche il “ginèe” di Lierna, con partenza dal sagrato della chiesa parrocchiale alle 20 e arrivo a Giussana alle 20.30. Confermati invece per stasera i roghi del “ginèe” a Somana e ad Abbadia Lariana.
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