Il campo sportivo avrà l’erba sintetica. Marco Nigrelli, presidente della sezione: “Vogliamo essere un modello positivo per la collettività, offrendo ai tesserati una proposta formativa di alto livello”
Marco Nigrelli, presidente della sezione calcio della Polisportiva Mandello.
(C.Bott.) “Vogliamo coinvolgere attivamente tutti coloro i quali condividono con noi la passione per il calcio e hanno a cuore il benessere della nostra comunità. Siamo determinati a mantenere alti standard di integrità e collaborazione mentre lavoriamo per raggiungere questi obiettivi. Insieme, vogliamo far crescere il calcio a Mandello Lario”.
Era l’aprile dello scorso anno e Marco Nigrelli, neo eletto presidente della sezione calcio della Polisportiva Mandello, sintetizzava così progetti e propositi del sodalizio. “Nostro principale obiettivo - aggiungeva - è promuovere lo spirito sportivo e i valori che il calcio porta con sé. Lavoreremo per valorizzare quanto di buono è stato fatto e collaboreremo attivamente con la Polisportiva, con i giocatori, con le famiglie, con i partner e con le istituzioni locali per ampliare e migliorare le opportunità calcistiche nella nostra comunità”.
Non è passato neppure un anno dalla nomina del nuovo consiglio e per la sezione calcio è tempo di presentare il proprio progetto quadriennale. Un vero e proprio “manifesto”, quello messo a punto dai vertici del sodalizio, con un intento tanto preciso quanto ambizioso: diventare il punto di riferimento per la promozione e la diffusione della cultura del calcio non soltanto in paese ma nell’area compresa tra Lecco e Colico, ispirando e coinvolgendo la comunità attraverso una serie di obiettivi da sviluppare appunto nell’arco del prossimo quadriennio.
E’ un progetto collegiale, quello ideato e messo a punto dalla sezione calcio, non a caso ispirato a quattro princìpi: condivisione, collaborazione, collegialità e sinergia. Lo ha sottolineato ieri Cesare Tentori, vicepresidente della Polisportiva Mandello, introducendo la serata che si è tenuta in sala consiliare alla presenza di tecnici, giocatori e dello staff dirigenziale dell’associazione, oltre che del sindaco, Riccardo Fasoli, dell’assessore allo Sport, Sergio Gatti, e di altri pubblici amministratori.
Da sinistra Marco Nigrelli, il sindaco Riccardo Fasoli e Cesare Tentori, vicepresidente della Polisportiva.
“L’intesa tra Polisportiva e Comune è fondamentale perché questo progetto possa crescere e svilupparsi - aveva premesso Nigrelli - e per aspirare a essere un modello positivo per la collettività, offrendo ai tesserati una proposta formativa di alto livello e uniformando la gestione delle varie attività tecnico-sportive”.
“Continueremo a gestire le nostre strutture, dunque il centro sportivo di Pramagno e il campo sportivo comunale - ha detto Tentori - e faremo ammodernamenti significativi, a partire dall’efficientamento energetico e dall’ampliamento del bar. Vogliamo disporre di spazi adeguati e all’altezza dei tempi e intendiamo coinvolgere nei nostri progetti le aziende e le imprese mandellesi, facendole diventare partner di un processo che non esitiamo a definire di welfare sociale”. “La sfida è certamente difficile - ha aggiunto - ma ci crediamo e siamo determinati a portarla avanti, non dimenticando che ad oggi i nostri associati sono ben 1.100”.
“Questa è anche una sfida organizzativa - ha affermato dal canto suo il sindaco - con un obiettivo che oltre a essere agonistico guarda alla crescita fisica e mentale dei nostri giovani e al miglioramento della loro salute”. “L’intervento più atteso - ha aggiunto Riccardo Fasoli - è la realizzazione del campo da calcio in erba sintetica, intervento che si aggirerà sui 400-500mila euro. Si interverrà altresì sull’area spogliatoi, sulle tribune e sul bar e stiamo lavorando per riuscire a partire con i lavori nei primi mesi dell’anno prossimo, consapevoli che tutti dobbiamo remare nella stessa direzione”.
Creare un ambiente positivo, inclusivo e rispettoso, che diffonda i valori dello sport e dell’etica, è la finalità perseguita dai vertici della sezione calcio, ma anche promuovere giornate di utilità sociale e operare in modo economicamente sostenibile, ancora a fianco di Milan Academy. A questo riguardo il presidente Nigrelli (che ha anche lanciato un appello esplicito affinché nuovi volontari si affianchino a quelli già attivi nella gestione delle varie strutture) e Davide Andreotti, responsabile del settore giovanile della sezione, sono stati espliciti. “Vogliamo essere un riferimento “Milan Summer camp” per l’Alto Lario - hanno sottolineato - e intendiamo pianificare open day e allenamenti a porte aperte, oltre a creare rapporti di collaborazione con le società sportive del territorio e a proporre “sistemi di incentivazione” per i tesserati, così da garantire una copertura completa delle varie annate”. Insieme, per far crescere il calcio a Mandello.
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