(C.Bott.) La “firma” è una garanzia, l’accostamento fra tradizione e innovazione, fra passato e futuro, fra stile e tecnologia sinonimo di successo. Racchiude idealmente due aziende in una, verrebbe da dire, il calendario 2025 della “Gilardoni”. Già, perché se ad accompagnare appunto attraverso le pagine di un calendario lo scorrere dei dodici mesi del nuovo anno è l’azienda di Mandello Lario leader nei tre settori a raggi X - medicale, industriale e sicurezza - fondata nel 1947 dall’ingegner Arturo Gilardoni, a essere radiografati sono alcuni modelli iconici della Moto Guzzi.
Un progetto unico nel suo genere, nato grazie alla collaborazione proprio tra la “Gilardoni” e “Retrò”, il negozio di Abbadia Lariana aperto nel 2013 dalla famiglia Ciabarri, divenuto negli anni un punto di ritrovo dove condividere la passione per le “due ruote”, in particolare quelle d’epoca.
Così le storiche motociclette della Casa dell’Aquila hanno ora una nuova immagine data dalle trasparenze dei raggi X. Uno dopo l’altro, tra gennaio e dicembre 2025 a mettersi in mostra sono il Falcone 500 del 1952, il Galletto del ’54 e la C-4V-SS 500 del ’27. Poi, di seguito, questi altri modelli: P-L 246cc Leggero del 1937, V7 California 850 del ’71, Airone Astorino 250 del ’48, Sport 15 500 del ’31, Superalce 500 del 1948, California SE 1.400 del 2014, V100 1.000cc del 2021, Galletto in dotazione alle Poste 192cc del 1954, GT 17 Guerra 500cc del ’35, oltre alla Normale 500 del 1921.
La “firma” del calendario Gilardoni, si diceva, è di per sé una garanzia. E’ infatti di Gregg Baker e Silvia Taccani, ai quali si devono l’ideazione e il design.
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