Mandello Lario. In tredici al tuffo di Capodanno, poi in spiaggia il brindisi benaugurante

(C.Bott.) Una bella giornata di sole e il desiderio di sfidare, sia pure per pochi minuti, le fredde acque del lago per rinnovare il “rito” di ogni Capodanno che si ripete a Mandello Lario da quasi tre lustri. Un tuffo benaugurante che anche questa mattina ha richiamato sulla spiaggia nei pressi della darsena Falck tredici temerari nel ricordo di Carlo Gilardi, scomparso improvvisamente nel gennaio 2021, che di questo stesso “rito” fu tra i principali e più entusiasti ispiratori.

C’erano uomini e donne, c’era Manuel Bramante, presente all’appello da nove anni consecutivi. C’era Luciano Benigni, 79 anni, il cui primo tuffo risale al 2013. E c’era Caterina Caldirola, una ragazzina di 11 anni. C’erano Paulo Enrique, origini brasiliane, da un mese residente a Mandello, e Sharon Clews, austrialiana in questi giorni in vacanza sul Lario.

C’erano Giuseppe Bosisio di Merate, Mara Mascarello di Colico e Luca Zambiasi, cremonese. Poi una bella pattuglia di mandellesi: Stefano Locatelli, Mauro Cappelletti, Mattia Del Molino, Guerrino Beri e Simone Cerea.

La foto di rito sulla spiaggia, il conto alla rovescia poi di corsa in acqua. Una volta fuori, un brindisi al 2025. E l’arrivederci al prossimo Capodanno.