Mandello. Il sindaco alla cittadinanza: “Provvedete alla cura del verde e alla manutenzione delle siepi”

A inizio gennaio è stata rinnovata a Mandello Lario l’ordinanza riguardante l’obbligo di taglio della vegetazione oltre il ciglio stradale e della manutenzione delle proprietà private incolte nel centro abitato. A raccomandare il rispetto delle regole è il sindaco.

“Occorre ricordare - spiega Riccardo Fasoli - che è fatto obbligo a tutti di mantenere entro il confine della propria proprietà la vegetazione che si protende sino a invadere o a occupare marciapiedi, carreggiate e sentieri comunali, a partire dal suolo e sino a un’altezza di 4 metri”.

Specificato che la vegetazione è di qualsiasi genere, compresi rami, radici, erbe, rampicanti e siepi, il primo cittadino ricorda che “si deve segnalare l’ingombro adeguatamente e rimuovere immediatamente alberi o ramaglie che per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa siano caduti dalle aree private su quelle pubbliche”.

E’ altresì obbligatorio mantenere costantemente puliti e sgombri da residui vegetali rinsecchiti, nonché presentare una vegetazione alta non più di 30 centimetri, le aree incolte e gli edifici non utilizzati situati nel centro abitato. Il mancato rispetto dell’ordinanza comporta una sanzione pecuniaria.

Sono altresì da tenere presenti i dettami del Codice civile riguardanti la piantumazione e gestione di siepi e alberi: la piantagione di una siepe richiede infatti il rispetto di determinate distanze legali. E la distanza legale di una siepe rappresenta il limite entro cui la siepe stessa deve essere piantata e oltre il quale non è possibile andare se non si vuole invadere la proprietà del vicino. In base alla legge la distanza della siepe dal confine deve essere di almeno 50 centimetri. Questa distanza riguarda le siepi che non superano i 2 metri e mezzo di altezza. Per gli alberi non di alto fusto ma con un’altezza superiore ai 3 metri la distanza dal confine è di un metro e mezzo. Per gli alberi che superano i 6 metri di altezza e che hanno un tronco prima di biforcarsi con i rami, la distanza dal confine è di 3 metri.