10 gennaio 2025

Celiachia e sostenibilità. Il Cfpa in Regione: “Sensibilizzazione e competenze per un servizio di qualità”

Il presidente Silverij: “Saper prestare attenzione alla contaminazione e adottare pratiche responsabili diventa essenziale per formare professionisti competenti e capaci di offrire un servizio inclusivo”. Il consigliere regionale Zamperini: “L’alberghiero di Casargo si impegna a trasmettere valori che migliorano la qualità della vita delle persone”

Il Centro di formazione professionale alberghiero  di Casargo ha partecipato ieri ai lavori della Commissione sostenibilità sociale della Regione Lombardia, impegnata nella discussione della proposta di legge sulla celiachia. Il provvedimento, approdato in Commissione a fine 2024, si propone di migliorare diagnosi, cura e supporto per i pazienti celiaci, oltre a potenziare l’informazione e l’accesso ai servizi, coinvolgendo anche ristoratori, mense scolastiche e farmacie.

Dopo una serie di audizioni con esperti del settore, tra i quali il gastroenterologo Luca Elli della “Fondazione Ca’ Grande” del Policlinico, il pediatra Gianvincenzo Zuccotti dell’Università degli Studi di Milano e rappresentanti dell’albo dei dietisti, si è aggiunto l’importante contributo del Cfpa valsassinese.

Il presidente, Francesco Maria Silverij, e il direttore Alan Vaninetti erano stati convocati per presentare l’esperienza della scuola in merito a questa patologia, che coinvolge un numero sempre maggiore di persone. Al centro dell’intervento del presidente Silverij l’esperienza della scuola in tema di sensibilizzazione e formazione sulla celiachia e le attività intraprese in questi anni per formare gli studenti e sensibilizzare la popolazione.

Tra le iniziative portate all’attenzione dei presenti il “Casargo national nutrition summit”, convegno tenutosi lo scorso anno nella sede della scuola con la  partecipazione dell’Associazione italiana celiachia, di esperti nel campo della ricerca scientifica e di rappresentanti del mondo della ristorazione, e la masterclass dedicata alla cucina gluten free, tenuta da chef altamente qualificati.

“Ringrazio, a nome di tutto il Cda, il consigliere Giacomo Zamperini per averci invitato a partecipare a questa audizione - afferma Silverij - La decisione di organizzare un summit sulla celiachia è nata dalla volontà di dare ai nostri studenti non soltanto le competenze necessarie, ma anche una consapevolezza sociale che li renda attenti alle esigenze di chi vive con questa condizione, purtroppo sempre più diffusa”.

“Saper prestare attenzione alla contaminazione e adottare pratiche responsabili - aggiunge il presidente - diventa essenziale per formare professionisti non soltanto competenti ma anche capaci di offrire un servizio inclusivo e di alta qualità”.

Anche il consigliere regionale Zamperini, tra i promotori della legge, sottolinea l’importanza del tema: “Questa patologia non riguarda esclusivamente la salute fisica delle persone, ma è anche una questione sociale di grande rilevanza. Aspetti cruciali sono la sensibilizzazione e l’educazione e in questo contesto voglio mettere in evidenza il prezioso ruolo svolto dal Cfpa di Casargo, che non si limita a insegnare a cucinare, ma si impegna a trasmettere valori di inclusione che migliorano la qualità della vita delle persone, in particolare di quelle che convivono con la celiachia e con  altre fragilità legate all'alimentazione”.

“Per questo - conclude Zamperini - desidero ringraziare sentitamente il presidente del Cfpa Silverij e il direttore Vaninetti per l’importante contributo fornito nel corso dell’audizione in Regione”.

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