Da Luciano Maria Rossi riceviamo:
Il giornale del 1902 è già pronto, ristampato come nell’originale in 500 copie. Merito della “Compagnia del pontile” e di Dino Fasoli, il suo presidente. Sono dieci pagine interamente dedicate al nostro paese, il suo presente di allora e quello che la Pro Mandello auspicava per il futuro. Noi ci abbiamo solo aggiunto qualche nota esplicativa e un invito alla lettura.
E’ bello tenere tra le mani un momento così significativo del nostro passato. Lo riviviamo nella sua immediatezza e in tutto il suo valore di testimonianza. Sta a noi poi, ci suggerirebbe Marc Bloch, farlo diventare elemento di storia. Leggere è sempre capire, interpretare, collegare tra loro i fatti, le idee, le emozioni. Bloch direbbe anche che la storia deve essere divertente, perché soddisfa la nostra curiosità di incontrare altri uomini in società nel tempo, così diversi da noi e così uguali.
Per questo ci ho tenuto a riproporvi dopo più di 120 anni l’intero numero unico: perché possiamo rileggerlo insieme, scambiarci impressioni, trarne suggerimenti e poi non so, magari andare avanti ad approfondire e condividere qualcosa di quello che ancora non sappiamo.
La presentazione ufficiale del giornale la faremo domenica 15 dicembre, alle 15.30, nella sala del consiglio comunale, ma se vi capita di vederlo in giro prima, anche alla mostra delle associazioni di domenica 8, non fatevelo scappare: l’offerta che vi chiederanno è di 5 euro, ma volete mettere quanto vale?!
Luciano Maria Rossi (Mandello Lario)
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