17 dicembre 2024

Mandello. A fine estate 2025 il via ai lavori per il nuovo centro remiero, sarà pronto a fine ottobre 2026

L’opera avrà un costo complessivo di 1.995.500 euro, dei quali 997.750 stanziati dal Comune e altrettanti dalla Regione, rispettivamente 498.975 nell’annualità 2025 e 498.875 nel 2026

Da sinistra il direttore generale Sport e giovani della Regione Lombardia, Simone Rasetti, il consigliere regionale Giacomo Zamperini, l'assessore regionale Massimo Sertori, il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli, il presidente della Canottieri Moto Guzzi Antonio Gaddi e il consigliere comunale Igor Amadori.
 

“La Regione Lombardia con un accordo locale semplificato sostiene la realizzazione del nuovo centro remiero alla Canottieri Moto Guzzi di Mandello Lario, dando attuazione a un punto all’ordine del giorno del consiglio regionale del dicembre 2021 che prevedeva uno stanziamento di risorse economiche a favore del progetto, oggi definite in circa un milione di euro. L’intervento sarà realizzato prevedendo una palestra di allenamento attrezzata, una vasca voga, l’area per praticanti kitesurf e sub, spogliatoi per atleti e allenatori, infermeria e locali di servizio e ristoro, oltre a un parcheggio auto e moto sulla copertura del nuovo edificio”.

Il lecchese Mauro Piazza, sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia, interviene in merito al progetto del nuovo centro remiero di Mandello Lario. “Questo intervento - afferma - consente di potenziare l’offerta di impiantistica sportiva dei centri remieri a livello regionale e in particolare sul ramo lecchese, migliorando la qualità dei servizi offerti ai cittadini, aumentando la disponibilità delle infrastrutture e dei centri di eccellenza dove fare sport, utili anche all’organizzazione di manifestazioni e eventi”.

Da sinistra il vicepresidente della Provincia di Lecco, Mattia Micheli, Andrea Panizza e il sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia, Mauro Piazza.

“Il progetto che potrà ulteriormente sviluppare il livello del canottaggio su tutta l’area del ramo lecchese del Lago di Como e che potrà diventare un punto di riferimento a livello nazionale - aggiunge Piazza - è sostenuto dalla Federazione italiana canottaggio, anche alla luce dei recenti successi del campione Andrea Panizza. La decisione della giunta regionale rientra in una più ampia strategia volta a promuovere l’attività sportiva, a potenziare gli impianti e le infrastrutture sportive, a promuovere lo sviluppo territoriale, anche tramite gli strumenti della programmazione negoziata, e rappresenta un punto di riferimento per il canottaggio ed è un segno concreto verso la promozione dello sport in generale”.

“Questo contributo di un milione di euro rappresenta un grande risultato per il mondo dello sport e per la nostra provincia - commenta dal canto suo il consigliere regionale Giacomo Zamperini - frutto di un ottimo lavoro di squadra tra gli attori del territorio e la Regione, che ha deciso di credere in questo progetto. Si può dire davvero che tutti abbiamo remato assieme fino alla fine”.

Il consigliere regionale Giacomo Zamperini con Giuseppe Moioli.

L’opera avrà un costo complessivo di 1.995.500 euro, dei quali 997.750 stanziati dal Comune di Mandello e altrettanti dalla Regione, rispettivamente 498.975 nell’annualità 2025 e 498.875 nel 2026.

“Il canottaggio a Mandello con il nuovo centro remiero - osserva sempre Zamperini - rappresenterà un’iconica eccellenza lariana riconosciuta in tutto il mondo, che già si è storicamente distinta a livello nazionale e internazionale per lo stile di voga e per i risultati ottenuti. Il Lario è da sempre una fucina di vogatori, capace negli anni di sfornare campioni del calibro di Andrea Panizza, che si è aggiudicato l’argento olimpico a Parigi 2024, o di Giuseppe Moioli, oro olimpico a Londra 1948, vero e proprio baluardo mandellese che ha ispirato questa progettualità”. “E’ anche la sua incredibile passione e dedizione alla pratica sportiva - conclude - ad averci spinto a sostenere questo progetto ambizioso, che consentirà al nostro territorio non soltanto di avere una struttura all’avanguardia, ma anche un luogo di aggregazione per gli amanti dello sport”.

Il cronoprogramma del nuovo centro remiero prevede l’avvio dei lavori a fine agosto dell’anno prossimo e la conclusione a fine ottobre 2026.

Soddisfazione viene espressa anche dal vicepresidente della Provincia di Lecco. "Ho sempre avuto un rapporto privilegiato con la Canottieri Moto Guzzi - afferma Mattia Micheli - sodalizio nei confronti del quale ho un legame anche affettivo oltre che sportivo, avendolo frequentato in passato da atleta". "Grazie a questo importante contributo della Regione Lombardia - aggiunge - e all'apporto di tutti i soggetti coinvolti si chiude un cerchio aperto anni fa. In virtù di un lavoro svolto anche lontano dai riflettori si è giunti ora a questo importante traguardo. Come Provincia non faremo mai mancare il nostro supporto a questa straordinaria realtà del territorio lariano che dà lustro al panorama sportivo nazionale affinché possa centrare tutti gli obiettivi che si prefigge di raggiungere".


 

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