Mandellesi protagonisti al Panathlon. Andrea Panizza “atleta dell’anno”, un premio ad Alice Marcelli

Con una cerimonia che si è tenuta nell’aula magna della sede territoriale lecchese del Politecnico sono stati consegnati i premi del Panathlon club Lecco agli sportivi protagonisti nel corso del 2024. Un evento partecipato che ha visto la presenza anche di numerose autorità pubbliche.

A introdurre la serata è stato Andrea Mauri, presidente del Panathlon, il quale ha sottolineato come non sia facile attribuire premi in una provincia dove i risultati a livello sportivo non mancano mai, a dimostrazione di grandi vitalità.

Esaurita la parte istituzionale, spazio alle premiazioni coordinate dal panathleta Marco Corti, che hanno avuto il clou nella parte finale con l’assegnazione del Trofeo Panathlon club Lecco “atleta dell’anno” ad Andrea Panizza, canottiere mandellese del Gruppo sportivo Fiamme gialle, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Parigi 2024 nel “quattro di coppia”.

Panizza, assente perché in ritiro a Sabaudia con la squadra azzurra, si è collegato in diretta con l’aula magna svelando alcune novità, tra cui la prova anche con un “otto”, cioè l’ammiraglia del canottaggio. In sala, a ritirare il premio, mamma Agnese con il sindaco di Mandello Lario, Riccardo Fasoli, e il presidente della Canottieri Moto Guzzi, Antonio Gaddi. Era presente anche il comandante del Nucleo operativo della Guardia di finanza di Lecco, tenente Raffaele Martedì.

Quindi i premi speciali, assegnati alla Canottieri Lecco canoa/canottaggio, vincitrice nella “Dragon Boat Open Races” in Cina con presenti gli atleti Elisa Arcara, Aurelia Casartelli, Claudio Anderis, William Dalboni e Alberto Fumagalli. Adriana Baruffini, nel suo ruolo di presidente, ha ritirato il premio assegnato al Cai Lecco che ha compiuto quest’anno 150 di storia. E’ toccato poi alla più giovane premiata, Alice Marcelli, 15 anni, di Mandello Lario, campionessa del mondo Under 16 di arrampicata sportiva “speed”, grande promessa del Gruppo Ragni di Lecco. Non era in sala Michele Bonacina, due volte campione del mondo di triathlon e duathlon cross, impegnato in un allenamento in Cina, supportato però da un video girato prima di partire. Per lui ha ritirato il premio papà Paolo.

Infine delegazione molto numerosa quella del Rugby Lecco, che ha conquistato la promozione in A2. Oltre al presidente Carlo Redaelli e al coach Sebastian Damiani vi erano anche giocatori e tecnici per un sodalizio alla soglia dei 50 anni di attività.

Ultimo atto, a sorpresa, la consegna di un premio speciale fair play alla carriera al socio panathleta Luigi Baggioli “per l’esempio dato come sportivo e panathleta attivo fin dalla fondazione del club, per la costanza nelle attività svolte nel rispetto delle regole scritte e non scritte dello sport, vissute sempre con grande fair play”.