31 dicembre 2024

Il progetto “IN & OUT nel cuore della Grigna”. E il calendario 2025 di Esino Lario è… parlante!

Ogni anno l’associazione “Amici del Museo delle Grigne” di Esino Lario pubblica e distribuisce un calendario alle famiglie per far conoscere e apprezzare gli aspetti più interessanti del territorio dal punto di vista storico e naturalistico. Quest’anno c’è una novità: il calendario, infatti, è… parlante, esattamente come sulla trentina di “pali parlanti” posizionati lungo le due mulattiere che conducono da Varenna a Esino e sull’anello del Monte Fopp, con panorami eccezionali sul Lago di Como, dove si possono ascoltare - in inglese e in italiano, dalla voce di Gianfranco Scotti - una serie di informazioni sulla geologia, l’archeologia, la storia, le leggende, la fauna e la flora delle Grigne.

Il calendario “Esino Lario si racconta e si ascolta per vie e per sentieri” riporta ogni mese un punto di particolare interesse in paese o in località Ortanella con fotografie, testi e Qr Code per chi preferisce ascoltare i racconti. Si parla dei primi abitanti della conca di Esino, attratti dai dolci declivi coltivabili esposti a sud e dai giacimenti di ferro sfruttati dai Celti sin dal IV secolo avanti Cristo. Si parla anche di piante e di animali tipici del territorio, della forza dell’acqua che alimenta lo sviluppo umano, della chiesetta di San Pietro sul sentiero del viandante e di leggende tramandate da generazioni.

La proposta innovativa - che unisce natura, cultura e tecnologia digitale - nasce dal progetto “IN & OUT nel cuore delle Grigne” realizzato dall’associazione con l’Ecomuseo delle Grigne, con il partenariato dell’Università del Sacro Cuore di Milano e i contributi di Fondazione Cariplo, Fondazione comunitaria del Lecchese e Lions club Riviera del Lario, oltre che con il sostegno della Comunità montana, dei Comuni di Esino, Perledo e Varenna e la collaborazione degli alpini, dei cacciatori e del Cai-

Il progetto “IN & OUT” si riprometteva di “mettere la Grigna nel museo e mettere il museo nella Grigna”. Oltre a diffondere il sapere del museo lungo i sentieri della Grigna, è stato installato nella sala conferenza del museo stesso un grande plastico con proiezioni audio-visive di grande effetto sulla geologia, l’archeologia e l’ambiente delle Grigne. In questo modo tutti possono esplorare la Grigna senza arrampicarvisi e conoscere la storia del territorio camminando all’aria libera, magari aspettando una giornata di pioggia per visitare il Museo delle Grigne, le sue collezioni e le sue installazioni innovative.


 

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