Quando la musica è emozione ed eleva lo spirito. Per il Coro Aldeia trasferta a Cagliari da ricordare

Trasferta a Cagliari, lo scorso fine settimana, per il Coro Aldeia di Barzago diretto da Emanuela Milani. Due i concerti eseguiti in due location prestigiose: il 1° novembre presso  la chiesa di Sant’Efisio, sede dell’omonima festa patronale. Si tratta di una vera e propria confraternita del gonfalone presieduta da Andrea Loi. Durante la serata il cappellano ha introdotto il momento dell’elevazione musicale parlando di un bellissimo commento di Ravasi sulla musica citata nella bibbia. Successivamente il coro ha eseguito alcuni brani polifonici a cappella a 4 voci con la presenza, tra i soprani, di un maestro d’eccezione, Stefania Pineider.

Residente a Cagliari, è uno dei direttori di coro più conosciuti in Italia  grazie alla sua formazione artistica e all’importante opera culturale e didattica che svolge nella sua città. Ha fondato l’Associazione “Studium canticum” e dirige più cori, da quelli giovanili fino alle voci adulte, oltre a organizzare stagioni concertistiche,  corsi, workshop e masterclass sulla direzione di coro e a collaborare con maestri  di fama internazionale.

Il Coro Aldeia nella chiesa di Sant'Agostino.

Vi è stata poi una parte con il coro maschile dell’Aldeia che ha eseguito, in omaggio alla città, il canto d’autore A diosa, che con il testo di No potho reposare ha conquistato il numeroso pubblico. Alla fine del concerto il presidente della formazione corale, Rosario Regazzoni, ha consegnato due libri  che “raccontano” il territorio manzoniano e il ramo di Lecco del Lario, mentre Loi ha omaggiato il coro della pergamena contenente l’inno di Sant’Efisio, culto che ogni 1° maggio ha risonanza nazionale.

Il secondo concerto si è tenuto nella chiesa di Sant’Agostino, in centro città, grazie al contatto con il rettore don Raimondo Mameli, musicista e in quanto tale amante della musica colta eseguita da cori ed ensemble strumentali. Non sono nuove, nella sua chiesa, manifestazioni con concerti di musica classica proposti da interpreti di chiara fama e lui stesso è promotore della musica capace di elevare lo spirito. Il coro ha eseguito una serie di brani a cappella e anche in questo caso alcuni brani polifonici a 4 voci. Il momento successivo alla messa ha visto il Coro Aldeia tenere un breve concerto, anche con l’esecuzione al flauto di due brani da parte di Emanuela Milani, accompagnata dal corista Riccardo Tului al pianoforte.

Anche questo concerto ha avuto il consenso del pubblico, che con numerosi applausi ha chiesto un bis. Il coro maschile  ha eseguito il brano A diosa con una sorpresa estemporanea. A fianco dei cantori vi era infatti il tenore Luciano Serra del Coro “Santu Asili e Monti” di San Basilio, molto apprezzato e con una intensa attività concertistica. 

Graditissima tra il pubblico la presenza del maestro Giampaolo Zucca, che aveva fatto da tramite con don Raimondo per consentire al Coro Aldeia di portare il suo canto in questa location prestigiosa. Cagliaritano, Zucca è personaggio di spicco sia in Sardegna sia in altre regioni grazie alla sua formazione che lo vede uomo di cultura, direttore di coro e di orchestra, pianista e compositore, nonché vincitore di concorsi internazionali.

Don Raimondo ha salutato il coro auspicando future collaborazioni legate ai numerosi concerti che si tengono nella sua chiesa. Un altro seme è stato dunque piantato sempre nello stile dell’Aldeia: l’amicizia che si trasforma in emozione donata al pubblico che ascolta il coro.

Va aggiunto che per i 40 partecipanti alla trasferta in terra sarda vi è stata anche l’opportunità di visitare il capoluogo dell’isola e alcuni luoghi di indiscussa importanza: tra gli altri il sito archeologico di Nora, il centro città e il Poetto.

Ora il Coro Aldeia guarda al concerto del 16 novembre per la tradizionale festa di San Martino nella parrocchiale di Calolziocorte. Sono poi già programmati due concerti natalizi insieme al coro polifonico di Caglio: il 13 dicembre a Erba presso la chiesa dei Padri passionisti e il 21 nella chiesa parrocchiale di Bosisio Parini.