No alla violenza, sì al rispetto. La scuola alberghiera di Casargo dalla parte delle donne

Il presidente Francesco Silverij: “Formare professionisti, persone mature, cittadini consapevoli è la carta vincente per dare la speranza di un mondo più corretto e attento”

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne la scuola alberghiera di Casargo organizza un evento speciale per sensibilizzare la comunità e invitarla a riflettere su un tema di fondamentale importanza. L’evento si terrà lunedì 25 novembre presso la sede dell’istituto.

La cerimonia, organizzata dagli studenti con il supporto del corpo docenti, inizierà alle 18.45 con l’inaugurazione di una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza di genere. Dopo gli interventi delle autorità, prenderanno parola gli studenti, che offriranno spunti di riflessione e approfondimenti personali su questo tema. Le testimonianze e i pensieri dei giovani saranno il cuore dell’incontro. A seguire, cena preparata dagli studenti e dallo staff della scuola alberghiera, con un menù pensato appositamente per l’occasione. La cena di quattro portate, aperta al pubblico, avrà un costo di 35 euro a persona. A tutti i partecipanti viene consigliato di indossare un tocco di rosso.

“Abbiamo voluto creare un evento che non solo sensibilizzi i nostri studenti, ma che li renda parte attiva nella lotta contro la violenza di genere - dichiara Alan Vaninetti direttore del Cfpa di Casargo - Questo momento nasce da una serie di attività di educazione civica, disciplina che da quest’anno è diventata anche materia a tutti gli effetti con voto a se stante. Crediamo molto in questo tipo di progetti, perché vorremmo formare allievi destinati a diventare non soltanto dei professionisti ma anche adulti e cittadini responsabili”. “Il progetto di sensibilizzazione degli alunni - aggiunge - si compone di vari momenti, lungo tutto l’anno formativo. Sono previsti infatti incontri con le forze dell’ordine e con la rete antiviolenza”.

Soddisfazione per l’iniziativa viene espressa dal presidente di Apaf, Francesco Silverij: “Il Cda ha accolto favorevolmente la proposta di organizzare una serie di interventi di sensibilizzazione su tematiche sociali, affinché i nostri alunni possano avere una crescita complessiva, umana e professionale. Formare professionisti, persone mature, cittadini consapevoli è la carta vincente per dare la speranza di un mondo più corretto e attento”.

Parole di monito sul tema dell’iniziativa vengono espresse anche dal consigliere Angela Fortino: “L’idea di inaugurare la simbolica panchina rossa, collocandola all’ingresso della sede del Cfpa, vuol essere un richiamo al rispetto della persona e, in particolare, della donna, per tutti coloro che giungeranno presso la nostra struttura: alunni, docenti, personale, genitori e ospiti. Nella nostra scuola è forte il richiamo educativo in questo senso e l’opportunità del convitto ci offre un’occasione in più per aiutare i ragazzi che ci vengono affidati a convivere serenamente, allontanandoli da logiche di violenza fisica e verbale e da azioni di bullismo”.