Mandello, sul palco più di 80 giovani promesse dello sport. E Alice Marcelli è l’atleta dell’anno 2024

La premiazione di Alice Marcelli, atleta dell'anno 2024.

(C.Bott.) Sport in festa ieri sera a Mandello Lario per la premiazione degli atleti fino a 16 anni che si sono distinti nella stagione agonistica 2024 in varie discipline. Sul palco del teatro “Fabrizio De André” sono salite oltre 80 giovani promesse dell’atletica e del calcio, del basket e della vela, del tennis e del nuoto, del canottaggio e della danza, oltre ai portacolori della sezione Arcobaleno della Polisportiva. Per tutti applausi e riconoscimenti e l’invito a proseguire sulla strada intrapresa e a tenere alto il prestigio dello sport mandellese.

“Continuate a praticare la disciplina sportiva che vi è più congeniale - ha detto loro l’assessore comunale allo Sport, Sergio Gatti - ma ciò che più conta continuate a farlo divertendovi. Poi con l’applicazione e i sacrifici i risultati arriveranno”. Di impegno ha invece parlato, nel suo indirizzo di saluto, il sindaco. “L’impegno vostro - ha affermato Riccardo Fasoli - ma anche l’impegno dei vostri allenatori e dello staff tecnico che vi affianca e vi segue. Non dimenticate però che per voi lo sport deve essere un impegno a tutti gli effetti positivo, insomma un impegno bello e mai gravoso”.

Davide Vicini con l'assessore allo Sport, Sergio Gatti.

A condurre la serata con il consueto brio Davide Vicini, già apprezzato su quello stesso palcoscenico in più occasioni per le sue performance di bravissimo mentalista, il quale non ha mancato di intrattenere il pubblico con apprezzati “numeri” alternati alla premiazione degli atleti, a loro volta coinvolti nei suoi “giochi” mentali.

Innovativa e simpatica anche l’idea di chiamare Federico Cecchin, illustratore e caricaturista di Pordenone, a eseguire in tempo reale appunto le caricature dei campioni dello sport ospiti della serata: Lorenzo Beltrami per lo skyrunning, Davide Comini e Giorgia Pelacchi per il canottaggio e Bruno Festo per la vela. Tutti loro si sono raccontati a Vicini, svelando anche simpatici retroscena e aneddoti delle loro più significative imprese sportive.

Sul palco del “De André”, dove a “gestire” la scena musicale della serata vi erano i dj Gigi Falbo ed Enrico Gil, è poi salita Alice Marcelli, 15 anni, eletta atleta dell’anno. Splendida realtà dell’arrampicata sportiva, lo scorso fine settembre in Coppa Europa giovanile specialità speed la mandellese si era aggiudicata il circuito riservato alle Under 16 in virtù delle vittorie conquistate in marzo a Lublino in Polonia (in quella circostanza scendendo sotto il muro dei 9 secondi aveva ritoccato per due volte il suo personale) e in maggio a Mezzolombardo, in Trentino, del quinto posto ottenuto in luglio in Slovacchia e della seconda piazza conquistata appunto in settembre nella quarta e ultima prova della competizione disputata a Troyes, in Francia. Nella graduatoria finale Alice aveva preceduto nell’ordine l’ucraina Yevheniia Kolesnyk, la francese Gabrielle Desbois e l’italiana Rebecca Belardinelli.

Giorgia Pelacchi, Bruno Festo e Davide Comini.

In terra d’Oltralpe la portacolori dei Ragni di Lecco aveva tra l’altro ottenuto un risultato storico. Aveva fatto segnare un personale di 7 secondi e 95 e prima di lei in Italia nessuna under 16 era riuscita a scendere sotto gli 8 secondi.

Va detto che la stagione dell’atleta mandellese era iniziata con la vittoria nella combinata regionale giovanile ed era proseguita con il titolo regionale assoluto, con la vittoria nel campionato italiano speed Under 16, con il terzo posto (comprendendo peraltro anche le Under 18) nella Coppa Italia giovanile estrapolata da quella assoluta, fino alla ciliegina sulla torta rappresentata dalla conquista a Guiyang, in Cina, del titolo mondiale. Alice è anche vicecampionessa europea.

Una targa e una medaglia sono state consegnate ad Alice Marcelli anche da Sergio Greppi, fiduciario di zona del Coni.