24 novembre 2024

Il dottor Missaglia in Piemonte: “Il tartufo, eccellenza gastronomica che contiene importanti minerali”

Il dottor Marco Missaglia con l'ex campione di ciclismo Beppe Saronni.

Il tartufo rappresenta un’eccellenza gastronomica italiana e nel periodo autunnale sono più d’una le fiere e le iniziative che costellano il territorio nazionale, in particolare nell’Italia nord occidentale: dalle Langhe al Roero, dalle campagne bresciane all’Alto Monferrato. Proprio al tartufo pregiato dell’Alto Monferrato e alla sua valorizzazione è stato dedicato il convegno nazionale tenutosi sabato 23 novembre a Nizza Monferrato.

Organizzato dall’Università del Piemonte orientale e dal ministero della Salute, l’evento ha visto la partecipazione di professori e ricercatori del Piemonte che hanno illustrato gli ultimi studi sulla tracciabilità analitica del tartufo bianco del Monferrato. Tra i relatori anche il dottor Marco Missaglia, medico di Mandello Lario, specialista in Scienza dell’alimentazione e in endocrinologia sperimentale, il quale ha illustrato gli aspetti salutistici del tartufo, importante non soltanto per impreziosire i piatti ma anche come superfood in grado di apportare minerali quali il calcio, il potassio e il magnesio, ma anche come zinco utile per le risposte immunitarie.

“L’alto contenuto in fibra e in proteine rende il tartufo indicato anche in caso di diete dimagranti e ammesso anche nell’alimentazione dei celiaci, vista l’assenza di glutine - afferma lo specialista lariano - E’ grande la soddisfazione per aver ricevuto l’invito a partecipare direttamente dal ministero della Salute e dal professor Vito Rubino dell’Università del Piemonte orientale”.

Si può dire che il dottor Missaglia sia di casa in Piemonte, considerato che la scorsa estate aveva ricevuto presso il Grand hotel “Principe di Piemonte” a Limone Piemonte il premio “Libro da gustare 2024” per la seconda edizione del suo libro Gusto e salute e che la scorsa settimana era intervenuto come relatore a “Mondo panna”, l’unico evento nazionale incentrato sulla valorizzazione della panna come alimento che si era tenuto alla reggia di Racconigi, alle porte di Torino.

All’evento di ieri a Nizza Monferrato sono intervenuti una ventina di sindaci dell’Alto Monferrato e alcuni parlamentari. La valorizzazione del tartufo pregiato del Monferrato diventa di fatto un volàno per la promozione di un territorio suggestivo, entrato pochi anni fa - insieme alle Langhe - nei luoghi patrimonio dell’Unesco.

Su questa linea si è espresso anche Giuseppe Saronni, ex campione del mondo di ciclismo e testimonial dell’evento. Intervenendo dopo il dottor Missaglia, Saronni ha affermato: “Se avessimo saputo che il tartufo aveva così tante virtù noi ciclisti ne avremmo mangiato in quantità prima delle corse”. “In effetti - evidenzia ancora Marco Missaglia - oltre ai numerosi sali minerali importanti per lo sportivo il tartufo è in grado di regalarci il buonumore grazie alla presenza di anandamide, un endocannabinoide naturale che agisce sul sistema nervoso centrale.

Il medico mandellese è atteso nei prossimi giorni nuovamente in Piemonte per un importante evento sul cioccolato che si terrà a Torino.

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