Davide Tizzano guida il canottaggio italiano, nell’88 vinse i Giochi di Seul con il mandellese Piero Poli

Piero Poli, a destra, con il nuovo presidente federale Davide Tizzano.

(C.Bott.) Davide Tizzano è da ieri il nuovo presidente della Federazione italiana canottaggio. Subentra a Giuseppe Abbagnale e rimarrà in carica per il quadriennio olimpico 2025-2028. Il due volte campione olimpico (Seul 1988 e Atlanta 1996), 56 anni, originario di Napoli, sarà affiancato da due vicepresidenti: Fabrizio Quaglino (vicario) e Umberto Dentis.

Il nome di Tizzano si lega anche al canottaggio mandellese e alla Canottieri Moto Guzzi. Con lui in barca nel 1988 - in occasione del trionfo del “quattro di coppia” azzurro alle Olimpiadi - c’erano Agostino Abbagnale e Gianluca Farina. E c’era Piero Poli a far parte di quell’armo che proprio quest’anno, a 36 anni di distanza, ha regalato la medaglia d’argento al mandellese Andrea Panizza ai Giochi di Parigi.

Seul 1988. Da sinistra Agostino Abbagnale, Davide Tizzano, Gianluca Farina e Piero Poli.

Nel dicembre di tre anni fa, inoltre, Davide Tizzano era stato tra i protagonisti di una serata che si era tenuta al “De André” durante la quale era stata ripercorsa la storia gloriosa della “Guzzi” e dei suoi campioni di ieri e di oggi. A offrirne lo spunto era stata la presentazione del libro di Tizzano L’ottimismo della volontà. In quell’occasione l’ex campione del remo rivolgendosi ai giovanissimi atleti in sala aveva detto: “Provengo dalla cultura del legno e so bene che per ottenere qualcosa di importante, nello sport come nella vita, occorre faticare”.

Oltre ai due allori olimpici di cui si è detto, il nuovo presidente federale ha vinto due titoli mondiali e 16 campionati italiani in sette diverse specialità del canottaggio. Vanta altresì una luminosa carriera di velista che nei primi anni Novanta lo ha portato a far parte dell’equipaggio del “Moro di Venezia”.

Davide Tizzano sul palco del "De André" nel dicembre 2021 con Giuseppe Moioli.