09 novembre 2024

Bellano. Gli alpini domani al Santuario di Lezzeno per ricordare i caduti e il beato don Carlo Gnocchi

Il ricordo dei caduti e la memoria del beato don Carlo Gnocchi saranno celebrati dagli alpini lecchesi domenica 10 novembre al Santuario della Beata Vergine di Lezzeno sopra Bellano, confermando un appuntamento tradizionale per la sezione Ana di Lecco e per il gruppo bellanese delle penne nere.

L’appuntamento è per le 10.30. Dopo l’alzabandiera, la cerimonia degli onori ai caduti e la commemorazione ufficiale, alle 11 sarà celebrata la messa con l’ostensione della reliquia di don Carlo. L’invito a partecipare è rivolto a tutte le penne nere, ai loro familiari e agli amici degli alpini. In rappresentanza del Comando Esercito Lombardia ci sarà l’alpino tenente colonnello Claudio Lucarelli, comandante del Centro documentale Esercito di Como.

“Ci troviamo tutti gli anni a Lezzeno - sottolinea il presidente della sezione, Emiliano Invernizzi - in un luogo scelto non a caso, ma dalla fede e dalla devozione che i nostri caduti hanno nutrito fino alla morte sui campi di battaglia o in prigionia, invocando il conforto della Vergine. E il 1° settembre scorso l’arcivescovo di Milano Mario Delpini, salito con noi alle Betulle per il 65° della chiesetta degli alpini del “Morbegno”, ci ha chiesto di perpetuare quel voto alla Madonna visitando in pellegrinaggio altri luoghi mariani. Rispondiamo a questo invito partendo da Lezzeno, santuario delle nostre terre”.

Il ricordo dei caduti si unisce a quello del beato don Carlo Gnocchi, cappellano degli alpini sul fronte greco-albanese e in Russia, nel dopoguerra instancabile animatore dell’assistenza agli orfani e ai piccoli mutilati di guerra, beatificato il 25 ottobre 2009. “Don Carlo Gnocchi - afferma ancora il presidente Invernizzi - non poteva essere escluso dalla nostra devozione, lui che ha assistito e confortato gli alpini in Albania e in Russia e ha continuato a farlo con i loro figli insieme ai giovani ancor meno fortunati anche dopo la guerra e fino alla morte. Nel 15° anniversario della beatificazione il suo carisma non cessa di guidarci e di diffondere grazie. Per tutti questi motivi credo sia importante che i nostri alpini e le loro famiglie partecipino alle cerimonie di domenica”.

Si segnala che la “Fondazione Don Carlo Gnocchi” in collaborazione con l’Ana ha fatto realizzare il podcast in quattro episodi “Fiori nella neve. Don Carlo Gnocchi e gli alpini nella campagna di Russia”, che ripropone il libro più conosciuto di don Gnocchi: quel Cristo con gli alpini che racchiude pagine straordinarie dell’esperienza del cappellano durante la seconda guerra mondiale. Il podcast è disponibile a questo link: https://www.dongnocchi.it/la-fondazione/il-fondatore/la-vita/fiori-nella-neve-il-podcast.

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