Avis Mandello. Domani al “De André” Amalo e la sua band in scena con il tributo a Renato Zero

La serata, a ingresso libero, sarà anche l’occasione per sensibilizzare sul tema della sindrome da ipoventilazione centrale congenita

(C.Bott.) Tributo a Renato Zero domani, sabato 23 novembre, al teatro comunale “Fabrizio De André” di Mandello Lario. L’iniziativa è della sezione comunale dell’Avis, dal 2016 intitolata al dottor Gianni Comini. A esibirsi sarà Marco Fasano, in arte Amalo.

Nato inizialmente come “one man show”, il progetto si è completato successivamente con una band di cinque elementi - batteria, basso, pianoforte/tastiera, chitarra e violino - e con musicisti di ottimo livello con alle spalle importanti esperienze professionali. Nello spettacolo nulla viene lasciato al caso: dalla cura delle esecuzioni musicali, con una sorprendente performance artistica del protagonista, fino alle scenografie appositamente studiate e ai costumi, vere e proprie repliche di quelli di scena del popolare cantautore romano. Lo spettatore viene coinvolto emotivamente anche grazie alla proiezione di video, a efficaci giochi di luce, a voci fuori campo e a ripetuti colpi di scena.

La serata, a ingresso libero, avrà inizio alle 20.45 e per l’Avis sarà anche l’occasione per invitare i presenti ad avvicinarsi all’associazione e diventare donatori.

“Da sempre - spiega il presidente della sezione, Roberto Rosa - sosteniamo che donare è un gesto di amore e solidarietà e allora sabato sera daremo spazio anche ai rappresentanti dell’Associazione italiana sindrome da ipoventilazione centrale congenita, costituita nel 2003 per volontà di alcune famiglie di bambini e ragazzi affetti dalla Sindrome di ondine (chi ne soffre da sveglio respira normalmente ma presenta ipoventilazione o apnea durante il sonno). Una mamma che fa parte dell’associazione Aisicc porterà la sua esperienza e un medico spiegherà l’aspetto sanitario della patologia”.

“Noi come consiglio direttivo - aggiunge Rosa - riteniamo che anche un concerto, dunque una serata piacevole e divertente, sia un’occasione preziosa per presentare un’associazione forse poco conosciuta ma che svolge un ruolo decisamente importante”.

Appuntamento, dunque, domani sera al “De André” di Mandello.