Da sinistra Veronica Riva, Tommaso Devignani e Matteo Venini.
Abbadia Lariana rende omaggio ai suoi giovani campioni. Questa sera in sala civica, prima del consiglio comunale, il sindaco Roberto Azzoni ha invitato tre atleti nati e cresciuti in paese a ricevere il meritato applauso del pubblico. Si tratta di Veronica Riva, 14 anni, del diciassettenne Matteo Venini e di Tommaso Devignani, 19 anni.
“Vicino a noi abbiamo una città e un paese più grandi - ha detto il primo cittadino facendo riferimento anche alla finalista olimpica nel canottaggio Giorgia Pelacchi - e credo che ospitare così tanti campioni nello sport ci debba far sentire orgogliosi di noi e dei nostri ragazzi, soprattutto del fatto che sono un esempio da seguire nei momenti di difficoltà. Sport significa impegno e fatica, mettersi a testa bassa per raggiungere un obiettivo”.
Prima di consegnare un piccolo omaggio, Azzoni si è rivolto ai ragazzi: “Credo sia importante che voi sentiate il calore della comunità anche nei momenti di difficoltà e nelle trasferte, quando siete lontani da casa, perché non è certamente come andare in vacanza”.
I tre giovani atleti hanno ringraziato e annunciato i loro prossimi obiettivi. Così Veronica Riva: “Sono felice di essere premiata per quello che ho fatto quest’anno agli Europei e ai Mondiali. Vuol dire che gli allenamenti sono serviti e mi hanno portato a ottenere questi risultati. Spero che l’anno prossimo, al cambio di categoria e agli Europei, io possa essere ancora protagonista”.
“Questo premio è un bellissimo riconoscimento - ha detto invece Tommaso Devignani - e una grandissima soddisfazione personale”. Sulla stessa lunghezza d’onda Matteo Venini: “E’ molto bello sapere che dietro hai un paese che crede in te e ti sostiene. Nel 2025 ci saranno Europei e Mondiali Juniores e le due competizioni rappresentano obiettivi in cui mi riprometto di ben figurare”.
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