Era uscito di casa un giorno di inizio ottobre 2019 e non vi aveva fatto più rientro. Subito era scattato l’allarme e i nipoti si erano immediatamente allertati avviando le ricerche, proseguite senza esito per più settimane. Sergio Coghi, 85 anni, residente a Mandello Lario in via Partigiani, sembrava essere svanito nel nulla. Lo scorso mese di marzo, dunque a distanza di quattro anni e mezzo, i suoi resti mortali erano stati ritrovati nei boschi sopra Luzzeno.
Sabato 12 ottobre, alle 14.30, a Coghi verrà tributato l’ultimo saluto con una cerimonia che si terrà nella chiesa arcipretale di San Lorenzo. Dopodiché avverrà la tumulazione nel cimitero del capoluogo.
Di Sergio Coghi era nota la passione per le camminate e la montagna. Socio del Cai Grigne dal 1991, aveva ricevuto nel 2016 il riconoscimento riservato appunto ai soci con 25 anni di appartenenza al Club alpino. Era stato anche tra i fondatori del gruppo “Semprevivi” attivo dal 2005 all’interno dello stesso sodalizio alpinistico.
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