La mandellese Chiara Zappa.
(C.Bott.) Nel fragore sempre più assordante della guerra, le voci di testimoni israeliani e palestinesi che hanno scelto di lottare insieme per la giustizia e la riconciliazione. Loro sono, tra gli altri, Layla, Chen, Ariella e Reem, Daoud, suor Nabila, Maoz e Aziz, alcuni dei protagonisti delle storie di speranza e coraggio raccontate nel libro “Gli irriducibili della pace” della mandellese Chiara Zappa.
Testimonianze di chi non si arrende alla guerra raccolte dalla giornalista di Mondo e Missione, voci di quanti, spesso liquidati come folli, ingenui e illusi, sono in realtà le avanguardie dell’unico futuro possibile nel cuore ferito del Medio Oriente.
Chiara Zappa presenterà il suo libro domani, mercoledì 23 ottobre, presso il centro diurno comunale di Mandello Lario, in via Manzoni 44. L’incontro avrà inizio alle 14.30.
La prefazione del libro “Gli irriducibili della pace” è della cantante israeliana Noa, che scrive: “Questi sono tempi terribili per tutti coloro la cui anima sia in sintonia con il grido di madre natura, con il lamento e il dolore delle madri, con il tremore della terra, mentre gli eserciti e le macchine da guerra tuonano su di essa, il fragore dei proiettili e delle bombe sovrasta il canto degli uccelli e le voci di odio, vendetta e rabbia sovrastano quelle dei bambini che giocano e delle mamme che pregano”.
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