L’addio alla professoressa Calvetti. “Sapeva trasmettere la passione per le materie che insegnava”

Una ex collega insegnante: “Carmela coinvolgeva anche noi nel suo amore per la lettura e sapeva essere molto protettiva”

La professoressa Carmela Calvetti Comini.

(C.Bott.) “E’ stata una professoressa stimata e amata perché sapeva trasmettere la passione per le materie che insegnava, dunque per l’italiano, la storia, la geografia e il latino. E’ stata una figura importante anche per la sua capacità di capire nel profondo la personalità di ogni suo alunno, stimolandolo a dare il meglio di se stesso”.

La professoressa Carmela Calvetti, scomparsa ieri a Mandello Lario e della quale oggi pomeriggio alle 15.30 saranno celebrati i funerali nella chiesa di San Zeno, ha lasciato un ricordo importante e una traccia indelebile in chi l’ha avuto come insegnante. E le parole di alcune sue ex alunne lo confermano. “Con la sua particolare dolcezza invogliava gli studenti alla lettura - aggiungono - e non a caso voleva che si esprimessero con uno stile linguistico curato sia nella comunicazione scritta sia in quella verbale”.

Un amore per la lettura, quello della professoressa Calvetti, trasmesso anche ai suoi colleghi. “Ci coinvolgeva - ricorda una ex insegnante delle medie - fino a mettere a nostra disposizione in sala professori i libri da lei più amati. Donna di cultura, sapeva anche essere molto protettiva nei nostri confronti”.