20 ottobre 2024

Abbadia, la Protezione civile ha 30 anni. “Non siamo supereroi, facciamo solo del nostro meglio”

Consegnati gli attestati ai volontari “decani” Giovanni Vairo e Gianni Maxenti, oltre che ad Amato Delli Gatti, Giuseppe Mainetti e Biagio Vitale alla memoria

Il gruppo comunale di protezione civile “Don Battista Cossali” di Abbadia Lariana ha compiuto trent’anni. E ieri il paese lo ha festeggiato con tutti gli onori, presente tra gli altri il prefetto di Lecco, Sergio Pomponio, e delegazioni di altri gruppi del territorio.
Nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo l’ex parroco don Fabio Molteni ha celebrato la messa. Ad assistervi, numerosi volontari.

Successivamente la palestra comunale ha ospitato i discorsi delle autorità pubbliche e la consegna degli attestati ai volontari. “Voglio ringraziare chi ha fondato il gruppo trent’anni fa - ha detto il coordinatore del gruppo, Andrea Origoni - chi ci ha già lasciato e chi ne fa parte oggi. Ricordo a tutti che noi non siamo supereroi, siamo persone come tutti e cerchiamo di fare del nostro meglio”.

“Il gruppo di Abbadia, come l’intera Protezione civile provinciale, è cresciuto ed è sempre pronto a dare il proprio contributo nelle emergenze - ha affermato dal canto suo la presidente del comitato di coordinamento dei volontari della provincia di Lecco, Domizia Mornico - Mi fa piacere essere qui e vedere così tanta gente. E’ importante che le persone amino il loro territorio”.

Il vicepresidente della Provincia, Mattia Micheli, ha detto: “Sono stati trent’anni di volontariato, trent’anni di persone che si sono messe al servizio di Abbadia con amore, dedizione, voglia di fare e di sacrificare il proprio tempo per la comunità, a dimostrazione che il nostro è un territorio vivo”.

Il sindaco, Roberto Azzoni, ha ringraziato i volontari, in particolare i giovani: “Siete il cuore pulsante della Protezione civile. Con la vostra determinazione avete affrontato situazioni difficili, imprevedibili e recentemente la pandemia, offrendo conforto e aiuto. Ringrazio i miei tre predecessori e chi ha contribuito alla nascita di questo gruppo. Ricordo la serata del mio insediamento il 12 giugno 2019, quando una grave alluvione interessò Dervio. Avervi visto in azione ha reso più sereni noi tutti: se abbiamo bisogno, tanta gente è disposta ad aiutare. E la vostra presenza ci ricorda che la sicurezza di tutti è una responsabilità condivisa”.

Sono stati quindi consegnati gli attestati ai volontari “decani” che hanno raggiunto i limiti di età: a Giovanni Vairo, a Gianni Maxenti e, alla memoria, ad Amato Delli Gatti, Giuseppe Mainetti e Biagio Vitale. Una pergamena è stata inoltre consegnata simbolicamente all’intero gruppo comunale.

 





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