(C.Bott.) Si è avvicinato al nuoto in acque libere soltanto pochi anni fa, ma può già vantare una traversata del Lago di Como e quella dello Stretto di Messina datata 2023, tre chilometri e mezzo di fascino e di emozioni. Lui è Nicola Poletti, mandellese da anni residente ad Abbadia Lariana, protagonista a Istanbul lo scorso 25 agosto della traversata del Bosforo, una tra le più ambite a livello internazionale.
Dall’Asia all’Europa per una distanza di 6 chilometri e mezzo, da lui coperti in un’ora, un minuto e 54 secondi. Un eccellente tempo, che è valso al quarantunenne portacolori dello Snef Lambrone di Erba il 538.mo posto assoluto su un lotto di ben 2.900 iscritti, 1.955 dei quali giunti al traguardo, e l’ottantesima piazza nella categoria 40-44 anni che vedeva in acqua poco meno di 300 nuotatori.
Insomma una trentaseiesima edizione della Samsung Bosphorus Cross-Continental Swimmer da ricordare e da incorniciare, per Poletti, che ha dato un altro saggio delle sue abilità natatorie, interpretando al meglio anche le correnti del Bosforo. “E’ stata un’esperienza indimenticabile - afferma Nicola, che ha potuto contare sul sostegno e sul supporto logistico degli amici Luca Baldin, Patrizio Sibella e Giulia Galli - e mi ha regalato emozioni incredibili”.
Ora ad attendere Poletti vi è, in ottobre, la traversata del tratto di Oceano Pacifico che collega l’isola di Alcatraz a San Francisco, ispirata alla ben nota evasione del giugno 1962 e tra le più suggestive al mondo.
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