Per Mandello Lario è il giorno del Trail Grigne Sud, della sfida sui “sentieri dei camosci”. E’ il giorno dell’ottava tappa di Coppa Italia FISky e per i concorrenti di andare alla scoperta della maestosità del versante meridionale delle Grigne. Dopo la pioggia degli ultimi giorni, oggi ad attendere i concorrenti ci sono il sole e un clima decisamente ottimale.
Due, come noto, i percorsi: quello lungo di 42 chilometri (“TGS Extreme”, con 3.700 metri di dislivello) e quello corto di 22 (“TGS Sprint”) con un dislivello di 1.800 metri.
Per quanto riguarda il percorso lungo, dopo aver lasciato l’abitato di Mandello il sentiero si arrampica nel bosco per la prima importante salita fino allo Zucco Sileggio. Da lì si prosegue sulla cresta fino a raggiungere la vetta del Monte Pilastro e la quota massima del percorso (1.800 metri). Discesa alla Bocchetta di Prada, rifugio Bietti-Buzzi, discesa nel bosco di faggi che conduce all'Alpe Calivazzo quindi a Era Bassa, dove è situato il primo cancello orario a 5 ore dalla partenza.
Poi la seconda salita che, progressivamente, porta al Rifugio Elisa passando per la “Spaola” e il “Casel di barc”, novità del percorso e spettacolare punto panoramico sulle Grigne e sul lago. Si scende in Gardata e ancora giù fino alla grotta dell'Acqua Bianca e al ponte di ferro, sul fiume Meria. Una ripida salita conduce a Versarico, dove è posto il secondo cancello orario. Lì inizia l’ultima ascesa allo Zucco di Manavello. La discesa finale chiude il tragitto del Trail fino a Mandello.
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