21 settembre 2024

E’ la Giornata mondiale dell’Alzheimer. Iniziative in campo a Mandello contro la decadenza cognitiva

Il Gruppo volontari assistenza agli anziani ricorda alle comunità del territorio i progetti pensati e portati avanti fin dal 2012 per contrastare la perdita di memoria

(C.Bott.) Istituita nel 1994 dall’Organizzazione mondiale della sanità, cade ogni anno il 21 settembre. Oggi si celebra dunque la 31.ma Giornata mondiale per i malati di Alzheimer e un movimento internazionale si propone di utilizzare questa giornata per creare una coscienza pubblica sui problemi causati da questa malattia e portare aiuto e speranza alle famiglie di coloro i quali ne sono affetti.

L’occasione è propizia per il Gruppo volontari assistenza agli anziani di Mandello Lario per ricordare alle comunità del territorio le iniziative pensate e portate avanti fin dal 2012 per contrastare la perdita di memoria.

A cadenza mensile viene innanzitutto proposto il "Thè del sabato", momento di aggregazione che riunisce persone con difficoltà di memoria e i loro familiari, amici e caregiver e il cui obiettivo principale è creare uno spazio di incontro, socialità e convivialità con il supporto di una psicologa che propone attività di psicostimolazione e il contributo di volontari che offrono accoglienza e supporto durante le attività. Tra le altre vengono organizzate attività di musicoterapia (che ha effetti positivi sul tono dell’umore e sulla percezione del benessere psicologico), di animazione e di stimolazione cognitiva (giochi, enigmistica e cruciverba).

Sempre guardando alla prevenzione c’è poi il progetto “AllenaMente”, i cui promotori si ripromettono di sottoporre soggetti a partire dai 65 anni di età a un ciclo di stimolazione neurocognitiva. Il fine è di preservare le funzioni cognitive e favorire in tal modo la conservazione del maggior livello di qualità di vita possibile.

Un altro capitolo è rappresentato dalla partecipazione agli incontri del gruppo di mutuo aiuto su modello ABC e dai gruppi di lettura sul modello della book therapy, pratica terapeutica per affrontare temi e snodi problematici della propria storia di vita attraverso l’utilizzo di testi letterari. Tutti i corsi sono tenuti dalla dottoressa Francesca Mauri, psicologa.

Non va neppure dimenticata la proiezione al cineteatro comunale “De André” di film sul tema del decadimento cognitivo, introdotti e commentati da una psicologa.

Resta da aggiungere che chi desidera entrare in contatto con il Gruppo volontari assistenza agli anziani può contattare Sonia al 339-56.29.437, oppure Paola al 349-74.06.643.

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