C’era una volta il “Mercatino”. Chicca e Mino: “Il tempo da dedicare alla famiglia non ha prezzo”

Federica Acquistapace e Modestino Romano abitano a Mandello Lario e hanno gestito per 25 anni il negozio di via Plinio a Bellano

Mino Romano e Chicca Acquistapace.

(C.Bott.) Venticinque anni di attività, svolta sempre con impegno, onestà, dedizione e passione. Venticinque anni di intenso lavoro ma anche di bellissime soddisfazioni, con non pochi clienti divenuti nel tempo amici.

A Bellano il “Mercatino” ha aperto domenica 15 settembre per l’ultima volta le sue porte. E lo ha fatto per accogliere coloro i quali non hanno voluto mancare alla festa di chiusura del negozio situato in via Plinio, in una incantevole location, e dire “grazie” a Federica Acquistapace (“Chicca”, per tutti) e Modestino “Mino” Romano, che dopo cinque lustri hanno deciso di chiudere un capitolo della loro vita, di concludere un’avventura si potrebbe dire, considerato che quell’esercizio era nato dal nulla.

Quanti oggetti del passato hanno preso nuova vita dentro il “Mercatino”! E a ognuno si accompagnava un ricordo, una storia, magari persino un’emozione. “Chiudiamo non senza un nodo alla gola - avevano detto “Chicca” e “Mino” nel momento in cui avevano preso la non facile decisione di… voltare pagina - Chiudiamo non perché non lavoriamo, anzi. Ci siamo però accorti che il troppo lavoro ci sta portando via tempo prezioso da dedicare alla nostra famiglia e al nostro caro nipotino Ascanio. E quel tempo non ha prezzo!”.

Federica Acquistapace e Modestino Romano abitano a Mandello Lario. Lei è originaria di Dervio, dove vive la madre novantenne, suo marito è nato ad Avellino e all’età di 3 anni si era trasferito a Lecco, dove ora risiedono figlio e nipote.

“Vogliamo goderci di più la famiglia”, dicono. Ma il loro “grazie” è anche a Bellano che li ha accolti 25 anni fa, “un paese fiorito e non soltanto per i fiori che lo abbelliscono”. “Ringraziamo i bellanesi - affermano “Chicca” e “Mino” - E’ stato un vero piacere aver trascorso insieme a loro questo significativo capitolo della nostra vita e ci auguriamo di essere ricordati con affetto”.