Andrea, Davide, Alice e Lorenzo. Mandello Lario rivive l’estate d’oro dei suoi quattro campioni

In sala consiliare la premiazione di Panizza, Comini, Marcelli e Beltrami, poi per gli atleti l’omaggio dei partecipanti al motoraduno

(C.Bott.) Motoraduno e campioni dello sport, un binomio vincente. E un binomio tutto mandellese. E’ un’estate da incorniciare, quella che si sta concludendo in riva al Lario. Un’estate d’oro. A fine luglio lo splendido argento di Andrea Panizza nel canottaggio con il “quattro di coppia” alle Olimpiadi, in quegli stessi giorni (sempre ai Giochi di Parigi 2024 e sempre nel canottaggio) la finale B di Davide Comini con il “due senza” azzurro, a fine agosto il titolo di campionessa mondiale Under 16 di arrampicata sportiva specialità Speed conquistato in Cina dalla quindicenne Alice Marcelli e soltanto sei giorni fa il prestigiosissimo secondo posto ottenuto da Lorenzo Beltrami, classe 1995, ai Mondiali di skyrunning disputati a Soria, in Spagna.

Panizza, Comini, Marcelli e Beltrami, quattro campioni premiati ieri pomeriggio in sala consiliare dall’amministrazione comunale. A complimentarsi con loro, in apertura di cerimonia, il sindaco. “Accade abbastanza spesso, qui a Mandello, di vivere stagioni di così alto livello - ha detto Riccardo Fasoli - e di questo non possiamo che essere onorati”. “Sì, Mandello è una fucina di campioni - gli ha fatto eco l’assessore allo Sport, Sergio Gatti - e io sono fiero di ricoprire questa carica”.

La premiazione di Andrea Panizza, argento ai Giochi di Parigi 2024.

Poi uno scambio di battute con Andrea, Davide, Alice e Lorenzo, giusto per rivivere idealmente (e condividere) le emozioni da loro provate appunto alle Olimpiadi e ai Mondiali. “Esperienze ed emozioni bellissime - hanno concordato i quattro atleti - da augurare a ogni atleta di qualsiasi disciplina sportiva”.

Quindi la premiazione e - prima che Panizza, Comini, Marcelli e Beltrami si spostassero in piazza Mercato per ricevere l’omaggio dei partecipanti al motoraduno internazionale - le fotografie di rito, presenti anche Giuseppe Moioli, Valter Molea, ex canottiere, medaglia d’argento nel “quattro senza” ai Giochi di Sydney 2000 con l’equipaggio di cui faceva parte anche il mandellese Carlo Mornati, e il mandellese Federico Pelizzari, medaglia di bronzo a Lillehammer nel 2022 ai Mondiali paralimpici di sci nella supercombinata. Quando si dice una terra di campioni!