Dalla Polinesia francese, dove da alcuni anni svolge il suo ministero, il mandellese padre Sandro Lafranconi ci invia questa significativa riflessione nel giorno in cui Mandello Lario celebra il patrono san Lorenzo e ricorda il sessantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale di monsignor Dante Lafranconi, don Vittorio Bianchi e don Ambrogio Balatti:
28 giugno 1964, avevo 14 anni. La parrocchia aveva organizzato una spedizione straordinaria come l’evento che aveva luogo alla cattedrale di Como: ben tre giovani di Mandello Lario venivano ordinati sacerdoti contemporaneamente.
Io ero in un angolino della balaustra del Duomo di Como, con i gomiti appoggiati e la testa tra le mani. In primissima fila. Papà, vedendomi così intento a osservare quanto stava succedendo, mi aveva lasciato lì, assorto e curioso. Non potevo immaginare che proprio in quei momenti un richiamo già nato in me stava facendosi strada...
Ma quella mattina in Duomo aveva posto la pietra miliare a cui guardo ancora come riferimento. Don Dante, don Ambrogio e don Vittorio mi avevano mostrato la strada che mi ha portato oggi in missione in Polynésie française e che non ha finito di riservarmi sorprese.
Grazie a tutti e tre. E aiutatemi a essere degno dell’esempio che mi lasciate ancora ogni giorno.
Padre Sandro Lafranconi
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