Mandello Lario. Nello Scenini compie oggi 97 anni, festa in sede e gli auguri delle “sue” penne nere

Con lui festeggiata anche Teresa Carissimo, che questo mese compie 93 anni, presenti Giuseppe Moioli e i decani del gruppo

Nello Scenini, classe 1927.

(C.Bott.) Dire che è un grande non è azzardato. E allora la festa che le “sue” penne nere hanno organizzato l’altra sera in sede in suo onore è più che meritata, come graditissimi sono certamente gli auguri che gli sono stati formulati (e che continueranno a giungergli oggi) da amici e conoscenti. Lui è Nello Scenini, classe 1927, mandellese di Somana, che proprio oggi, 2 agosto, taglia il traguardo dei 97 anni.

Del gruppo Ana di Mandello Lario è da sempre una colonna. E che colonna! Legato alla penna nera a filo doppio, non manca di presenziare a ogni evento proposto dagli alpini, non soltanto in paese ma in generale sul territorio. E la sua non è mai una semplice presenza ma una partecipazione attiva, a dispetto dell’età.

L’altra sera, però, c’era soltanto da far festa. E festa è stata. Per lui, appunto, e anche per Teresa Carissimo, vedova dell’alpino Francesco mancato nel 2004, che questo mese di anni ne compirà 93. A formulare loro i migliori auspici vi erano tra gli altri il decano delle penne nere mandellesi Tullio Colombo (in ottobre compirà 98 anni), Gigi De Pellegrin (classe 1928, 62 anni di nozze con Luciana Costantin festeggiati lo scorso dicembre). E poi, nel giorno della medaglia d’argento di Andrea Panizza nel canottaggio alle Olimpiadi, l’inossidabile Giuseppe Moioli (che il suo novantasettesimo compleanno lo festeggerà giovedì prossimo), oltre a Mario Zucchi, 93 anni il prossimo mese di ottobre.

Una bella festa, insomma. E come in ogni bella festa non potevano mancare la torta, il brindisi e la musica, con l’atmosfera rallegrata e vivacizzata dalla chitarra e dalla fisarmonica (e dalle voci) di Beppe Brusadelli e Roberto Buzzi, componenti entrambi della Banda Scala.