06 agosto 2024

Mandello Lario e il diritto allo studio. L’assessore: “In primo piano istruzione e formazione”

Mandello Lario ha approvato il piano per il diritto allo studio, che prevede uno stanziamento di poco superiore al milione di euro. Sul documento varato in occasione della seduta di consiglio comunale del 25 luglio l’assessore comunale all’Istruzione, Doriana Pachera, ci invia questo intervento:

I fondi stanziati serviranno per garantire l’accoglienza, l’inserimento, l’integrazione scolastica e il successo formativo di tutti gli alunni e in particolare degli alunni in condizione di disagio socio-culturale, diversamente abili e stranieri, i libri di testo per le scuole primarie, il servizio di trasporto scolastico anche per alunni con disabilità che devono recarsi in strutture fuori dal territorio e la refezione scolastica.

A ciò vanno aggiunti i contributi all’asilo nido “Riccardo Zelioli”, al micronido “La fabbrica dei balocchi” e alle quattro scuole dell’infanzia convenzionate presenti sul territorio, all’Istituto comprensivo statale “Alessandro Volta” e all’Istituto scolastico “Santa Giovanna Antida” in termini anche di finanziamenti ai vari progetti programmati dagli stessi istituti.

L’Amministrazione, inoltre, promuove e sostiene progetti nei vari ordini di scuola: educazione stradale, “Last minute market”, “Un miglio al giorno”, progetto “On line/off line”, Guida offerta formativa, Progetto orientamento,  Progetto teatro, film... e non solo e il consiglio comunale dei ragazzi. Si stanno delineando anche altre iniziative da parte dell’assessorato all’Istruzione che verranno proposte in settembre al dirigente scolastico.

All’interno del piano per il diritto allo studio è anche prevista una somma per premiare gli alunni delle secondarie che si distinguono per meriti scolastici. Il bando uscirà entro settembre e la comunicazione verrà diffusa sul sito Internet del Comune, sulla stampa, sul display luminoso e sui social. Verranno altresì attivati due corsi di italiano destinati a maggiorenni provenienti da Paesi terzi e un corso di lingua inglese per adulti (le iscrizioni sono già aperte).

Nel dettaglio sono elencati gli interventi per l’attuazione del diritto allo studio per l’anno scolastico 2024-25 con i relativi importi: trasporto (72.333 euro), mensa (121.809 euro), libri di testo (14.500 euro) per un totale di 208.642 euro; bisogni educativi speciali 305.000 euro; contributi alle scuole 221.536 euro; progetti scolastici promossi dall’amministrazione comunale 14.900 euro; valorizzazione del merito scolastico 6.600 euro; formazione permanente, educazione adulti 2.000 euro;   servizi frazione Moregallo 3.500 euro; funzionalità e sicurezza delle scuole 272.768 euro.

Va sottolineato che nonostante il calo demografico (l’Istituto “Volta” conta 601 alunni) l’impegno economico da parte dell’Amministrazione non è diminuito per quanto riguarda l’offerta formativa, i progetti e l’attenzione verso il disagio e la fragilità.

All’interno dei progetti promossi dall’amministrazione comunale va sottolineata una collaborazione con “La Nostra famiglia” per un intervento in tutte le scuole dell’infanzia convenzionate che prevede il riconoscimento precoce dei fattori di rischio per difficoltà di apprendimento e training “sul campo” delle abilità linguistiche e motorie.

In collaborazione con i Lions club del Lario ci si auspica di effettuare per il terzo anno  consecutivo lo screening per individuare l’ambliopia a tutti i bambini che hanno compiuto i 3 anni entro il 31 dicembre.

Un accenno va fatto anche alla risposta che l’Amministrazione dà ai bisogni educativi speciali. Nelle classi prime della scuola primaria e della secondaria sono attivati rispettivamente i progetti laboratoriali “Brucomela” e “Butterfly”, mentre per le altre classi sono stati predisposti laboratori che nella primaria vedono coinvolti 189 alunni e nella secondaria 27, con la presenza di 9 educatori.

Va ricordato poi il servizio “ad personam” per alunni certificati con l’educatore in classe che completa la presenza dell’insegnante di sostegno. E ancora, il progetto “Pit stop” rivolto a bambini e a ragazzi (scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado, primi tre anni) con problematiche tra cui difficoltà del nucleo familiare a svolgere la funzione educativa, presenza di difficoltà transitorie anche scolastiche, situazioni a rischio di disadattamento e emarginazione. Il servizio, con 49 iscritti, si svolge su 5 giorni per 14 ore settimanali, con tre educatori. A ciò va aggiunto il progetto doposcuola per due pomeriggi alla settimana per 4 ore per alunni della primaria e della secondaria, attuato da insegnanti volontari.

Doriana Pachera, assessore comunale all'Istruzione.
 

E’ doveroso ricordare che durante l’anno scolastico appena concluso l’assessorato alla Cultura e all’istruzione ha portato avanti nelle scuole numerose iniziative. Per tutti gli alunni delle primarie di Mandello, in collaborazione con il Pime, si è tenuto l’evento “Parlo come mangio” che prevedeva l’allestimento di una mostra interattiva e di una serata rivolta ai genitori. La collaborazione con il Pime sarà attuata anche per l’anno scolastico 2024/25 per un progetto che vedrà come interlocutori gli alunni della scuola secondaria “Dare voce e forme al futuro”, con un focus su diritti e Costituzione.

Ai nuovi nati vengono regalati due libri della collana “Nati per leggere”. All’interno del Festival della letteratura sono stati inseriti momenti di promozione alla lettura a partire da 0 anni. Ai bimbi da 0 a 3 anni è stato dedicato l’evento “Gocce di storie per piccoli bimbi”, letture presso l’asilo nido “Riccardo Zelioli” con genitori o nonni tenute dalle educatrici dei nidi presenti a Mandello. Ai “grandi” della scuola dell'infanzia  è dedicato il progetto “Un libro come ponte” che prevede  la  visita alla biblioteca, l’ascolto di letture e il dono di un libro. E ancora, “Un pomeriggio con i Lego e i giochi in scatola”, poi “Letture sul e del sole” accompagnate dalla visione diretta del sole con il telescopio e le spiegazioni dell’astrofisico Davide Trezzi.

Gli alunni delle classi quarta e quinta hanno presenziato  alla lettura di libri sulla parità presso la biblioteca in occasione degli eventi “Non solo 8 marzo” previsti per la Giornata internazionale della donna. Agli alunni delle classi III, IV e V della primaria è stato proposto lo spettacolo teatrale “Alice nel paese delle meraviglie” sui pregiudizi di genere e ai ragazzi della secondaria lo spettacolo “inVIOLAta”.

Gli alunni della scuola primaria e della secondaria hanno incontrato l’autore Dino Ticli e il disegnatore di Geronimo Stilton Danilo Loizedda per la presentazione del libro C’è un lariosauro nascosto in giardino e per una lezione sul fumetto.

Altro momento significativo è stata la rappresentazione “Nell’occhio del labirinto. Apologia di Enzo Tortora”. Sono stati portati a scuola anche gli scrittori Sara Magnoli e Matteo Mastragostino e per i pre-adolescenti e gli adolescenti vanno menzionati gli incontri con Amalia Ercoli Finzi e con Elisabetta Fontana.

Non sono mancati i momenti dedicati ai genitori, agli insegnanti e agli educatori. Va sottolineato che gli argomenti trattati erano stati scelti con gli insegnanti, gli educatori e le catechiste, che a loro volta avevano raccolto le esigenze dei genitori.

Per i genitori di bimbi da 0 a 3 anni l’incontro, svolto in presenza con genitori ed educatori, aveva per titolo: “Diventare genitori, una professione che si impara insieme: collaborazione e armonia facilitano il processo di crescita”, mentre per i genitori della scuola dell’infanzia il titolo era La conquista dell’autonomia di un bambino parte da lontano. Il bambino di oggi sarà l’adulto di domani”.

E ancora, per genitori di pre-adolescenti e adolescenti è stata organizzata la conferenza tenuta dal dottor Alberto Valsecchi, psicologo e psicoterapeuta, sul tema “Costruire e mantenere buone relazioni in famiglia e... oltre”. Altro momento significativo è stato il convegno sulla figura del neuropsichiatra infantile Giorgio Moretti, a 25 anni dalla scomparsa.

Alunni di ogni ordine di scuola sono stati protagonisti sia come animatori sia come autori dei testi del flash mob organizzato per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Non va dimenticata la Giornata dell’unità nazionale, della bandiera, dell’inno e della Costituzione che ha coinvolto gli alunni di tutte le scuole con varie modalità.

Altro impegno notevole per l’Amministrazione è il Cres, a carico dell’assessorato ai Servizi sociali, che quest’anno ha coinvolto 45 bambini delle scuole dell’infanzia,  160 della primaria e della secondaria che prevedeva attività di studio, ludiche ed escursioni diversificate per età, 29 alunni della classe terza della secondaria impegnati nel “progetto Next” rivolto alla conoscenza del tessuto sociale presente sul territorio e 29  studenti delle prime tre classi di scuola  secondaria impegnati nel progetto “Living land”, dove è previsto lo svolgimento di lavori socialmente utili.

Il costo di questo servizio è stato di 89.100 euro, con un rientro da parte delle famiglie di 62.226 euro.

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