L’ABC per una sana alimentazione vale al dottor Marco Missaglia il premio “Libro da gustare 2024”

E’ tornato anche quest’anno l’appuntamento con la rassegna “Libri da gustare” dedicata all’editoria enogastronomica e promossa dall’associazione “Ristoranti della tavolozza” in collaborazione con il Comune di Limone Piemonte.

Domenica scorsa presso il “Teatro alla confraternita” si è svolta la cerimonia di consegna del premio “Libro da gustare 2024”. A ritirare il riconoscimento il dottor Marco Missaglia, medico di Mandello Lario specialista in Scienza dell’alimentazione e in endocrinologia sperimentale.

Missaglia è stato premiato in quanto autore del libro Gusto & salute. L’ABC per una sana alimentazione di cui da poche settimane è in distribuzione la seconda edizione. Il medico era stato ospite nelle scorse settimane della rassegna “Sale in zucca” a Riva Ligure, dove in anteprima aveva presentato la seconda edizione del suo libro.

La commissione, composta da giornalisti, chef e gourmet, nei giorni scorsi ha concluso le selezioni e assegnato il prestigioso premio appunto al libro di Missaglia “per l’importante contributo offerto al benessere fisico e mentale delle persone”, come riportato sulla targa consegnata al medico dal sindaco di Limone Piemonte, Massimo Riberi.

Nel corso della serata il dottor Missaglia ha tenuto una conferenza soffermandosi sul rapporto tra alimentazione e salute, soffermandosi sul concetto per cui la ricerca del gusto deve andare di pari passo con la scelta consapevole di alimenti che possono essere un concreto strumento per il nostro benessere e per la prevenzione delle patologie croniche.

Il conferimento del premio a Missaglia ha segnato l’inizio degli appuntamenti previsti per questa settimana a Limone Piemonte, rinomata e frequentata stazione turistica, dove si alterneranno personaggi della cultura e relatori impegnati in eventi riguardanti l’enogastronomia.

“Grande la soddisfazione per questo prestigioso riconoscimento che è giunto inaspettato - commenta il dottor Marco Missaglia - E’ per me una gratificazione e un incentivo a continuare con impegno nella divulgazione scientifica che, parallelamente all’attività clinica, è diventata parte fondamentale della mia attività professionale”.