14 agosto 2024

Il mondo delle bocce piange Alfio Carminati, 86 anni. Fu presidente e anima della “Mandellese”

Alfio Carminati

(C.Bott.) Lutto a Mandello Lario per la morte di Alfio Carminati. Aveva 86 anni (avrebbe compiuto gli 87 il prossimo 20 novembre) e a piangerlo è in particolare il mondo delle bocce, disciplina a cui aveva dedicato tempo, passione e attenzioni.

Carminati era stato per lunghi anni presidente della “Mandellese”, una tra le bocciofile per così dire storiche nel territorio lecchese. Ebbe tra l’altro un ruolo determinante nel far sì che il prestigio del Trofeo “Ercole Carcano” organizzato ogni inizio estate proprio dalla società di via Montello aumentasse anno dopo anno, fino a diventare una tra le gare di maggior richiamo a livello nazionale.

Alfio Carminati aveva poi a cuore la promozione del gioco delle bocce a livello giovanile, nella consapevolezza che questa disciplina giova al fisico ma anche alla mente, oltre a favorire la socializzazione. “Il numero dei ragazzi che si avvicinano alle bocce - era solito dire - è ancora relativamente basso, quando invece sarebbe più che mai indispensabile un ricambio generazionale. Quello delle bocce è un gioco antico, ma non per questo deve essere dimenticato”.

Una foto d'archivio di un'edizione del Trofeo Ercole Carcano, Primo a destra, Alfio Carminati.

Ripetuti furono anche i suoi appelli ai genitori. “I ragazzi che vengono da noi - teneva a sottolineare - si divertono e trovano un ambiente sano e moralmente pulito. E poi questa disciplina può dare belle soddisfazioni”.

Quello stesso intento aveva indotto Carminati e i suoi collaboratori a programmare corsi per ragazzi e per donne e a coinvolgere in particolare gli alunni della scuola secondaria di primo grado, iniziativa intrapresa a partire dal 2019 e poi purtroppo interrotta per il Covid e l’emergenza sanitaria che ne era seguita.

Alfio Carminati era anche legato alla comunità della Muggiasca e in particolare a Inesio, la località dove era solito trascorrere periodi di riposo. Faceva parte della Confraternita veneziana delle candele, ricostituita nel 2013 per iniziativa e su slancio di alcuni confratelli chiamati a svolgere un ruolo di supporto alle celebrazioni liturgiche. Nel 2016 la confraternita aveva avuto tra l’altro un ruolo significativo in occasione della visita pastorale dell’allora arcivescovo di Milano cardinale Angelo Scola, con la solenne celebrazione liturgica che aveva visto anche la benedizione delle mantelle scapolari e dei candelotti della confraternita stessa.

Fu poi presidente onorario degli “Amici di Inesio” e anche lo scorso mese di luglio aveva partecipato attivamente e con immutato entusiasmo alla festa di Santa Maria Maddalena.

I funerali di Alfio Carminati, che lascia la moglie Gabriella e i due figli Corrado e Massimo, si terranno sabato 17 agosto alle 10.30 nella chiesa arcipretale di San Lorenzo a Mandello.

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