“Casa Comune”: “Mandello Lario, il Lido e l’assurda corsa alla privatizzazione di spazi pubblici”

“Attualmente vengono controllate le borse e gli zaini di chi accede per verificare se vi è del cibo. Perché e in forza di quale provvedimento? A noi risulta che questa operazione di controllo possa essere fatta soltanto dalle forze dell’ordine”

Riceviamo dal gruppo politico e consiliare di “Casa Comune per Mandello democratica” e pubblichiamo: 

Pare che anche il Lido di Mandello Lario diventerà a pagamento, come la spiaggetta dei giardini affidata a privati. La foglia di fico messa a copertura di questa continua privatizzazione di spazi pubblici è che sarà consentito l’accesso gratuito ai residenti.

Già, perché i mandellesi si sentiranno sicuramente a loro agio sapendo che non sono desiderati quali occupanti di posti che potrebbero portare profitto! Ve l’immaginate l’attuale spiaggetta privatizzata, ai giardini, se fosse frequentata da decine di mandellesi? Pensiamo che il gestore non ne sarebbe contento… La privatizzazione è un forte deterrente alla libera frequentazione, lo sanno anche i sassi. Basti guardare a quello che accade in qualsiasi località balneare.

Ovviamente il sindaco e la sua maggioranza alzano la solita cortina fumogena per non far vedere la realtà.

Ma c’è un altro fatto che a noi pare grave. Al Lido attualmente vengono controllate le borse e gli zaini di chi accede per verificare se vi è del cibo. Perché e in forza di quale provvedimento? A noi risulta che questa operazione di controllo possa essere fatta soltanto dalle forze dell’ordine, in flagranza di reato. Chiediamo quindi chiarimenti immediati al sindaco. Perché la legalità è un bene comune e riguarda tutti.

Il gruppo politico e consiliare di “Casa Comune”