Dal mandellese Maurizio Leonelli riceviamo e pubblichiamo:
Ci risiamo, altro (e inutile) cemento in arrivo sulle sponde del lago! Nonostante la disastrosa, e non solo dal punto di vista ambientale, esperienza dell’ex campeggio e la discutibile cementificazione dei giardini, si pone mano ora alla Canottieri. Forse l’unico reliquato verde e pubblico ancora disponibile in riva al lago verrà interamente occupato con una nuova struttura in cemento.
Corre l’obbligo ricordare che già qualche anno fa si realizzò un nuovo “centro remiero” presso il Lido comunale. Il progetto, come previsto, è fallito miseramente. E’ stata inoltre recentemente effettuata una bella ristrutturazione di un vecchio edificio comunale nell’area di Pramagno. Si è realizzata una palestra polifunzionale con annessi servizi. Il complesso, purtroppo, giace ancora inutilizzato.
La nuova struttura che si intende realizzare, definita “leggera” e che affiancherà l’attuale, prevede una palestra, spogliatoi con servizi, vasca per allenamenti, sala riunioni, infermeria, spazi per eventi, bar ristorante, parcheggi, sala riunioni e uffici. All’esterno centro sub e kitesurf! Il costo del solo progetto è superiore a centomila euro. Resta da capire chi, in che modo e quando si finanzierà l’intera opera.
Potenziare e agevolare la pratica dello sport è sicuramente meritorio. Le soluzioni devono essere però ben ponderate e razionali: occorre valutare con pragmatismo le effettive esigenze, la collocazione e fruibilità, i costi dell’intervento e della sua gestione e, non ultima, la compatibilità ambientale.
L’attuale struttura, risalente alla metà del secolo scorso, è di proprietà della Moto Guzzi ed è inadeguata e in condizioni fatiscenti. Più realistico e saggio sarebbe la sua sostituzione, in convenzione tra Comune e proprietà, con un edificio moderno e funzionale alla sola pratica dello sport. Tutto il resto, se realmente necessario e in spazi adeguati, facciamolo altrove.
Maurizio Leonelli (Mandello Lario)
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