03 luglio 2024

Mandello piange l’ingegner Pietro Ciampitti, 91 anni, una vita tra famiglia, lavoro, sport e volontariato

L'ingegner Pietro Ciampitti con sua moglia Paola.

(C.Bott.) Mandello Lario piange Pietro Ciampitti, morto questa notte all’età di 91 anni (li aveva compiuti lo scorso 1° marzo). Originario di Como, aveva vissuto negli anni del secondo conflitto mondiale a Torno, dove era nata e dove aveva coltivato la sua passione per il canottaggio, che lo aveva portato a difendere i colori della Canottieri Plinio. Appassionato di montagna, aveva partecipato in gioventù anche a gare podistiche.

Ingegnere elettrotecnico, dopo aver conseguito la specializzazione in campo tessile aveva iniziato a progettare macchine per la torcitura del filo. Aveva lavorato a Como, a Monza (in queste due città ha pure abitato per qualche anno dopo il matrimonio) e a Olgiate Comasco, ma la sua professione lo aveva portato a operare attivamente anche all’estero, Cina inclusa.

Ufficiale dell’Esercito negli anni del servizio di leva, nel 1962 aveva sposato Paola Ravetta, autentica anima a Mandello Lario del Gruppo volontari assistenza agli anziani e del Centro di aiuto alla vita, preziosa risorsa del mondo del volontariato. Da lei aveva avuto due figli: Mariangela e Federico. Lui stesso era stato per un ventennio stimato volontario alla cooperativa sociale “Incontro” di Mandello.

Pietro Ciampitti aveva una spiccata manualità e una grande passione che lo portava a realizzare lampade, lampadari e oggetti vari in vetro. Sapeva anche lavorare il legno, materiale con cui creava veri e propri manufatti artistici.

Oltre ai due figli, Ciampitti lascia quattro affezionatissimi nipoti. Nel 2003, in occasione del settantesimo compleanno del padre, il figlio Federico gli aveva dedicato un toccante scritto in cui tra l'altro si leggeva: "Ho visto un grande, uno con quella faccia da uomo onesto che si vede da lontano. Uno che ha amato sua moglie, i suoi figli e il suo lavoro come si vede solo nei film. Uno che in giro per il mondo ha sempre fatto la sua figura e l'ha fatta fare a questo Paese. Uno che ha curato i suoi genitori alzandosi nel cuore della notte senza mai lamentarsi... Uno che ha il cuore così grande per cui fare del bene non gli costa alcun sforzo... Uno che ha tanti difetti piccoli e neanche uno grande. Uno che non ha mai coltivato un'amiciza per interesse. Uno che fa pochi discorsi ma comunica molto... Uno che mi avrà parlato forse dieci volte nella vita ma che ho sempre sentito vicino... Il mio papà!".

I funerali di Pietro Ciampitti verranno celebrati venerdì 5 luglio alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Sant’Eufemia a Olcio.

Pietro Ciampitti volontario alla cooperativa "Incontro" di Mandello.

 

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