Mandello Lario, inaugurati i chioschi a lago. “Restituiamo ai cittadini una prima parte dei giardini”

Il sindaco Riccardo Fasoli: “La gestione dell'area da parte della “Fabbrica di Olinda” è un importante progetto di inclusione sociale”. Poi l’annuncio: “Dalla stagione estiva 2025 sarà aperta al pubblico anche la terrazza della darsena Falck”

(C.Bott.) “Restituire alla cittadinanza e a chi è solito frequentare il nostro paese una prima parte dei giardini pubblici e al tempo stesso dare il benvenuto alla “Fabbrica di Olinda”, la cooperativa sociale che ha ottenuto la gestione dei nostri due chioschi a lago, quello esistente da tempo accanto all’area giochi e quello allestito quest’anno. Adesso qui c’è uno spazio vivibile e attrezzato, con anche un importante impatto sociale sul nostro territorio”.

Così Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello Lario, ha presentato questa mattina “Fiore al lago”, denominazione della nuova struttura realizzata accanto alla darsena Falck nel contesto appunto del progetto complessivo di riqualificazione dei giardini.

A gestire i due chioschi, si è detto, è la cooperativa “La Fabbrica di Olinda”, che ha sede a Milano da oltre vent’anni e la cui finalità principale è l’inclusione sociale di persone con problemi di salute mentale in un contesto ricco di scelte e di scambi.

Il sindaco Riccardo Fasoli e Thomas Emmenegger, responsabile della cooperativa sociale "La Fabbrica di Olinda".

“Ci piace l’idea che il confine tra realtà e finzione sia penetrabile - si legge nel sito della cooperativa - che le fantasie e i desideri possano diventare materiali, che le materie e le pratiche di lavoro diventino occasione per sognare, che una persona in difficoltà possa diventare protagonista della propria vita, quando supera i confini, cambia il quotidiano, naviga in acque non ancora esplorate, ricostruisce identità”.

A questi stessi concetti ha fatto riferimento Thomas Emmenegger, responsabile della cooperativa sociale, nel suo intervento, non senza ricordare la gestione a Lecco del ristorante-pizzeria “Fiore” aperto in via Belfiore in un locale confiscato alla criminalità organizzata e restituito ai cittadini, dedicato alla buona cucina, alla cultura e appunto all’inclusione sociale.

“Non è stato facile approdare qui a Mandello - ha detto - ma abbiamo potuto farlo anche grazie alla lungimiranza dell’amministrazione comunale. Ci piace l’idea che ora questo luogo possa crescere e svilupparsi ulteriormente e la nostra speranza è che in particolare i giovani ne comprendano il valore e gli scopi che hanno sostenuto questa nostra scelta”.

“E’ importante responsabilizzare i fruitori dell’area a lago ed educare tutti al massimo rispetto del territorio e in questa direzione la nuova gestione dei chioschi ci sarà sicuramente di aiuto”, ha sottolineato il sindaco. Riccardo Fasoli ha pure annunciato che per la prossima ricorrenza della festa patronale di San Lorenzo il proposito è di aprire al pubblico almeno il camminamento a lago compreso tra la spiaggia della darsena Falck e la “Poncia” e che a partire dalla stagione estiva 2025 la terrazza proprio della darsena sarà aperta al pubblico, che potrà dunque usufruire quantomeno della parte superiore della struttura. “Anche questo - ha aggiunto - è un risultato importante nell’ottica della futura fruibilità dei giardini a lago”.