Quest’anno tra gli eventi inclusi nel sesto Festival della letteratura di Mandello Lario vi era la mostra “Una questione di dettagli” dell’acquerellista botanica Alis Agostini. La mostra ha ottenuto un importante successo. Quello che segue è il commento dell’artista sull’esperienza vissuta.
“Un’emozione poter vedere le mie tavole riflettere il verde degli alberi e il blu del lago: la magìa della sala polifunzionale presso il Lido è tutta qui. Un’emozione vedere tanta belle persone venire a trovarmi: concittadini, artisti, amici e curiosi.
Le mostre sono stancanti sia per l’allestimento sia per l’impegno nello spiegare e rispondere a tante domande sull’arte botanica, così poco conosciuta ma così presente nel nostro quotidiano.
L’arte botanica è bellezza ed è di semplice interpretazione, ma costringe a riflettere sulla perfezione della natura.
Durante l’apertura e nonostante la pioggia non c’è mai stato un momento di pausa, ma non c’è neppure mai stata la ressa: una situazione ideale. Man mano che l’allestimento cresceva e lo spazio prendeva forma sentivo che la sensazione di benessere che volevo trasmettere si stava realizzando. L’incoraggiamento costante dell’assessore Doriana Pachera e la sua energia positiva sono stati un grande stimolo.
Nel ripensare a questa bella esperienza, alla sinergia nata con Lodovica Cima e al bel pubblico presente il pomeriggio della presentazione del suo libro, traggo energia per iniziare a progettare la mostra a Corenno Plinio - si terrà dal 20 al 22 settembre - dove mi piacerebbe rivedere gli amici e incontrare tutti quelli che non sono riusciti a visitare l’esposizione di Mandello”.
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