Valmadrera piange la scomparsa di don Enzo Locatelli, che fu viceparroco in paese dalla fine degli anni Sessanta al 1981, quando venne nominato parroco a Pantigliate.
“Purtroppo soltanto chi ha una certa età può ricordare le tante opere e attività pastorali che don Enzo ha fatto nella nostra comunità - afferma l’ex sindaco Antonio Rusconi, ora nella giunta guidata da Cesare Colombo - Un primo punto fu la scuola professionale, che lui conservò e ampliò con corsi serali alla scuola media fino a convincere il parroco don Giulio a dare inizio nel 1978 al Cfp “Aldo Moro”. Da allora la scuola ha fatto un grande percorso, ma se il seme era ben piantato lo dobbiamo proprio a don Enzo”.
“Fu lui - aggiunge Rusconi - a dare inizio ai campeggi estivi, prima con le ragazze nel 1970, a organizzare il primo gruppo di uomini volontari per montare le tende, a scegliere poi con l’oratorio maschile un unico posto per più turni. A don Enzo si devono inoltre due grandi iniziative culturali: il restauro completo del grande organo della chiesa parrocchiale, con un impegno particolare con la Corale Santa Cecilia, e la sistemazione del cineteatro con un’attività straordinaria per quei tempi, un cineforum che richiamava persone da tutto il territorio”.
Osserva ancora l’ex primo cittadino: “Vi è poi l’ aspetto personale, l’amicizia di mia madre e di tutta la mia famiglia con la mamma di don Enzo, la signora Rita, il conservare sempre vive le amicizie a Valmadrera, con la semplicità e l’entusiasmo di un uomo di fede che parlava con la sua testimonianza di vita. Quando mi ha telefonato pochi mesi fa per dire che era stato ricoverato, ho sentito davvero in lui la fede di chi si affida a Dio”.
“Penso che la comunità religiosa e civile di Valmadrera debba riconoscenza e gratitudine per questo sacerdote - conclude Rusconi - che ha dato un grande servizio non soltanto nella Chiesa ma anche nella scuola e nella cultura”.
I funerali di don Enzo Locatelli si terranno domani, sabato 27 luglio, a Gessate, sua ultima parrocchia, alle ore 15.
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