L’addio di Esino Lario a Italia Adamoli, 101 anni e un legame forte con la scuola di arazzeria

Italia Adamoli (1923-2024).

(C.Bott.) Esino Lario darà domani pomeriggio l’estremo saluto a Italia Adamoli, che lo scorso 10 gennaio, ospite della “Sacra famiglia” a Regoledo di Perledo, aveva tagliato il traguardo dei 101 anni.

Il nome di Italia Adamoli si legava a filo doppio a Esino, di cui era originaria e dove ha sempre vissuto. Classe 1923, sposò Giovanni Acquistapace al quale diede quattro figli: Gianmario, Pinuccio, Gabriele e Franca.

Italia in una foto che la ritrae con le sorelle Elide e Armanda.

Ebbe un ruolo di primo piano nella scuola di arazzeria che, fondata nel 1936 dall’allora parroco don Giovanni Battista Rocca, produceva arazzi su bozzetti originali di importanti artisti italiani. Arazzi della Scuola di Esino, che era stata riaperta nel 1990 a Villa Clotilde e nuovamente chiusa nel 2004, sono tuttora conservati presso la Triennale di Milano, la Fondazione della provincia di Lecco e in Vaticano.

Con le sorelle Elide e Armanda, scomparse la prima nel 2021 la seconda nel 2020, Italia fu testimone delle vicende belliche che coinvolsero il territorio lariano. A Esino erano infatti domiciliate presso il ristoro alpino “Bigallo”, sotto la strada che conduce in Ortanella, dove ospitarono numerosi sfollati dalle città lombarde. Quel ristoro era anche un punto di riferimento dei partigiani esinesi e liernesi per il rifornimento di viveri e nonostante l’ingiunzione del comandante delle brigate nere di Bellano di segnalare la presenza in loco di partigiani ciò non avvenne mai. Al contrario, le tre sorelle Adamoli portavano i viveri in Ortanella, in posti concordati.

I funerali di Italia Adamoli verranno celebrati come detto domani, martedì 30 luglio, nella chiesa parrocchiale di Esino alle ore 15, preceduti dalla recita del rosario.