“Lecco classica” riparte quest’anno da dove si era fermata nella precedente edizione, ovvero dal “CELLOFest”, serie di eventi dedicati al violoncello, vissuto in molteplici sfaccettature. Un programma che si articola con diversi appuntamenti in una varietà di autori e proposte, dai concerti con l’ensemble di “CELLOFest” ai concerti solistici, con la presenza di violoncellisti affermati accanto a giovani talenti dello strumento, dalle masterclass e dai laboratori agli speciali approfondimenti del repertorio per violoncello.
Un modo nuovo di guardare a questo strumento dal timbro inimitabile. Nella pluralità dei compositori e delle pagine eseguite, particolare attenzione sarà dedicata alle partiture di Johann Sebastian Bach, autore delle celeberrime sei Suites per violoncello, tra le composizioni più amate del repertorio musicale classico. Rimaste a lungo sconosciute dopo la loro composizione, sono poi entrate nei capitoli cardine della storia della musica.
Un capolavoro che non smette di rilasciare il suo mistero e i suoi bagliori e attraverso il quale Bach conduce l’ascoltatore in un viaggio musicale che si snoda dalla gioia alla tragedia per concludersi con l’emozione del trionfo. Oltre alle pagine del genio di Eisenach, nel corso dei diversi appuntamenti saranno eseguiti lavori di Saverio Mercadante, Giuseppe Verdi, Dall’Abaco, Max Reger e altri, in un coinvolgente crocevia di mondi creativi e spunti artistici.
La rassegna disegna un singolare itinerario sulla sponda lecchese del Lario, consentendo di scoprire luoghi particolari e poco conosciuti e piccole frazioni nascoste, in un percorso di sorprese storiche e paesaggistiche.
Roccaforte di questo festival dedicato al violoncello è Perledo, che porterà i turisti, così come i residenti, in giro per scenari come quello della chiesa di San Martino, della chiesa di San Lorenzo a Regoledo e della chiesa di Santa Maria Nascente a Gittana.
Si potrà scoprire anche Ortanella a Esino Lario. Nella suggestiva frazione il prossimo 4 agosto il “CELLOFest ensemble” si esibirà in un parco che diventerà palcoscenico naturale per i musicisti, in un suggestivo contesto panoramico, per un evento dove si combinano l’emozione della musica e la bellezza del paesaggio.
L’inaugurazione del Festival avverrà comunque giovedì 18 luglio nella chiesa di San Martino a Perledo. Protagonista della serata sarà il “CELLOFest ensemble” con i violoncellisti Andrea Stringhetti, Simone Stefanello, Roberta Selva, Daniele Scalabrì.
“CelloFest ensemble” protagonista anche del secondo appuntamento, come detto domenica 4 agosto a Esino Lario in località di Ortanella. Si proseguirà domenica 11 agosto nella chiesa di San Lorenzo a Regoledo di Perledo con l’esibizione di Camilla Patria, violoncellista diplomata con lode al Conservatorio di Torino, vincitrice di concorsi e con all’attivo numerose collaborazioni con diverse orchestre. Per l’occasione Camilla Patria si cimenterà in pagine di Bach e Giuseppe Maria Dall’Abaco.
Domenica 18 agosto, sempre a Perledo ma nella chiesa di Santa Maria Nascente a Gittana, sarà di scena Daniele Bogni, musicista dalla lunga attività concertistica, sia come solista sia come camerista, con esibizioni in importanti sale da concerto in tutto il mondo, titolare della cattedra di violoncello presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Como. Oltre a pagine di Bach, compositore che guida la programmazione artistica di “CELLOFest”, il concerto vede in scaletta pagine di Giuseppe Maria Dall’Abaco e Max Reger.
Ci saranno poi eventi anche a Varenna, Dervio e Lecco, insieme ad altre municipalità del Lecchese, con date in fase di definizione.
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