“I primati mondiali sono fatti per essere battuti, un oro olimpico resta per sempre”, così Usain Bolt, grandissimo ex velocista giamaicano, descriveva l’emozione di salire sul podio a un'Olimpiade. Sono i giorni che precedono l’avvio dei Giochi, evento che da sempre richiama l’attenzione del mondo, portando con sé un carico di opportunità e speranze, non soltanto per gli atleti.
Per la 33.ma edizione Parigi promette la cerimonia inaugurale più spettacolare di sempre, lungo la Senna, dunque per la prima volta fuori da uno stadio.
Con la rappresentanza italiana a Parigi vi sarà anche la climber Beatrice Colli, diciannovenne, dalla quale la comunità di Colico è orgogliosa di essere rappresentata e per la quale la terra lariana è pronta a fare il tifo.
“Atleti come Beatrice - afferma il sindaco, Monica Gilardi - incarnano qualcosa che va oltre lo sport, rappresentano un esempio positivo per i nostri giovani, sono messaggeri di pace per il mondo e la dimostrazione della possibilità di realizzare i migliori e più alti ideali della società contemporanea”. “E’ con questo spirito - aggiunge - che noi tutti ci troveremo a tifare per i nostri atleti, per la Nazionale azzurra, per Beatrice Colli”.
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